Calcionews24
·15 de outubro de 2025
Como Juve, l’intervista a Galia: «Infortunio Bremer tegola per Tudor. Fiducia in Rugani. Yildiz come Del Piero? Ecco cosa penso»

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·15 de outubro de 2025
Cresciuto nel Como, con il quale ha esordito in Serie A, Roberto Galia ha vissuto anni importanti alla Juventus, lasciando un segno soprattutto con il gol a San Siro che ha permesso ai bianconeri di Zoff di sconfiggere il Milan di Sacchi nella finale di Coppa Italia. A 4 giorni dalla sfida tra le due squadre Tuttosport lo ha intervistato.
RUGANI – «Ho fiducia in Rugani. Daniele mi piace e ha sempre mostrato grande affidabilità, anche se ci si sofferma poco su di lui».BREMER – «Indubbiamente il suo infortunio è una tegola pesante per Tudor; perché Bremer ha carattere, tempi di gioco e comanda la difesa, registrandone i movimenti. Rispetto all’anno scorso però c’è una soluzione in più: Rugani».RISERVA – «In passato ha fatto spesso la riserva; perché davanti aveva tre campioni come Barzagli, Bonucci e Chiellini che erano il meglio in circolazione, altrimenti Rugani avrebbe giocato molto di più nella Juve. Da loro ha imparato molto nell’essere solido e pulito in marcatura».COSA MANCA ALLA JUVE PER ESSERE DA SCUDETTO – «I bianconeri oggi sono pieni di bravi e ottimi giocatori, ma non vedo in questa squadra dei campioni…»YILDIZ É UN CAMPIONE – «Può diventarlo. Ha grandissimo talento e colpi importanti, ma non si può pensare che sia sempre lui a dover risolvere tutti i problemi. Parliamo di un ragazzo di 20 anni alla seconda vera stagione in Serie A».EREDE DI DEL PIERO – «Per movenze e colpi lo ricorda molto. Oggi Kenan è già il leader tecnico della squadra; mentre noi avevamo anche Baggio. Auguro a Yildiz di fare anche solo la metà di quanto realizzato da Alex. Detto ciò, intorno a sé Del Piero aveva giocatori di tutt’altro livello a supportarlo rispetto a quelli oggi nella rosa bianconera».IL MERCATO DI GENNAIO – «Leggo di un laterale destro e di un centrocampista: sarebbero certamente funzionali, ma devono esser giocatori di personalità. Per imporsi alla Juve serve carattere. Milinkovic Savic? In Serie A fa la differenza, anche se giocare alla Lazio non è come farlo alla Juve…».