Calcionews24
·27 de novembro de 2025
Conferenza stampa Grosso pre Como Sassuolo: «Gara tosta, dobbiamo essere bravi a fare questo. Fadera o Larienté? Mi piace alternare. Paz? Focalizzarsi su di lui significa…»

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Alla vigilia della sfida tra Sassuolo e Como, valida per la 13ª giornata di Serie A, Fabio Grosso ha parlato in conferenza stampa, esprimendo le sue aspettative e le preparazioni per il match contro una squadra che, secondo lui, sta mettendo in mostra qualità importanti.
LA PARTITA DIFFICILE CONTRO IL COMO – «L’hai introdotta bene perché sarà una gara tosta contro un avversario bravo che sta mettendo in mostra le sue qualità. Con pochi giorni ma stiamo provando a prepararci per un appuntamento che richiede un livello alto, restare nella gara, ma anche quel coraggio di riuscire a stare in partita».
COMPLIMENTI AL COMO E IDEE CHIARE – «Andiamo ad affrontare una squadra che ha idee chiare e gli faccio complimenti. Sono in un percorso accelerato vuoi perché hanno potuto investire tante risorse ma questo è superficiale, sanno quello che vogliono, hanno il coraggio di crederci e portano avanti le loro idee. Dobbiamo essere bravi a fare tante partite nella stessa gara, dovremo saper resistere, restare dentro le difficoltà e poi provare a venire fuori con coraggio e determinazione. Riempire questa gara sarà il primo obiettivo».
RIFLESSIONI SULLA GARA D’EUROPA – «All’epoca gli abbiamo dato lo slancio, era una squadra ricca di talenti, tra cui Fabregas. Me l’hanno ricordato, l’ho rispolverato. Non ci conosciamo ma ho grande rispetto e stima perché sta dimostrando avere doti importanti, sostenuto da una società che sta dimostrando di avere qualità importanti».
INDICAZIONI DALLA COPPA ITALIA – «Ce le ha date, sia positive che negative. In quella gara, senza nulla togliere ai meriti dell’avversario, noi avremmo potuto fare qualcosa di meglio e proveremo a ricordarcela per cercare di crescere».
SITUAZIONE INFORTUNI – «Seba sta bene, Cas Odenthal ha un attacco influenzale e non so se ci sarà, anche Lipani è stato colpito da un attacco influenzale e vediamo se sarà il caso di portarlo nella gara».
SODDISFAZIONE O RIMPIANTO PER IL PAREGGIO CON IL PISA? – «Ci sono tante sensazioni all’interno della partita. Una partita che a 30 secondi dalla fine stai perdendo, riprendendola, riesci a pareggiare e togli 2 punti all’avversario è un aspetto positivo, quello meno positivo è stato quello di aver avuto una bella occasione. Dopo un primo tempo soporifero abbiamo fatto una bella ripresa, abbiamo avuto tante occasioni per andare in vantaggio e se ci fossimo riusciti staremmo parlando di altro. Dentro la gara devi analizzare tanti momenti e la squadra ha avuto la forza nel finale di riprendere la partita e non era facile».
FADERA O LAURIENTÉ? – «Nelle ultime due partite ha giocato Fadera. Dopo una prima partita a Bergamo dove abbiamo fatto bene mi è sembrato abbastanza logico dare continuità, anche se non possiamo sapere se è stata la scelta giusta. Mi piace alternare, mi piace rendere partecipi i giocatori, a volte ci sono riuscito, a volte ho pensato non fosse il caso, ma di volta in volta provo a fare delle scelte che siano le più giuste».
VOLPATO A SINISTRA? – «È una considerazione interessante, anche durante gli allenamenti abbiamo fatto delle prove con alcuni ragazzi in posizioni diversi. Può giocare tranquillamente anche a sinistra ma mi piace mettere i giocatori a proprio agio, spesso lo ha fatto sul centro-destra o in quella centrale, capiremo quali saranno i giocatori migliori per le gare da affrontare».
COME FERMARE NICO PAZ? – «Ho fatto tanti complimenti al Como perché ci sono delle qualità importanti, sostenuti da un’idea bella chiara che viene portata avanti, andarsi a focalizzare su un giocatore significa perdere di vista gli altri ragazzi perché questa è una squadra che fa un gioco corale, che ama prevalere sull’avversario, mette grande ritmo e intensità. Sappiamo che andiamo incontro a una partita difficile, cercheremo di alzare il nostro livello perché se non saremo bravi a farlo sarà difficile uscire con un risultato positivo».
SUL GIOCATORE NICO PAZ – «Non a caso sento dire che nell’arco di qualche mese possa provare ad andare in una squadra diversa (Real Madrid, ndr). È uno dei giocatori forti di questa squadra. Tanti giovani sostenuti da alcuni meno giovani che sono importanti nella gestione. Questa è una squadra costruita bene, con qualità, con investimenti importanti. Da poco sono tornati in Serie A ma obiettivi e percorsi sono diversi, questo non significa che non andremo lì a fare la partita che possiamo fare».









































