Cagliarinews24
·23 de setembro de 2025
Conferenza stampa Pisacane: «Felice di come è andata, ecco cosa non mi è piaciuto. Su Zé Pedro…»

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·23 de setembro de 2025
Fabio Pisacane, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa nel post partita del match valido per il secondo turno di Coppa Italia 2025/26 contro il Frosinone. Le sue parole:
LA CONFERENZA STAMPA DI PISACANE
I CAMBI FRA I TITOLARI – «Quando si parla di rotazioni bisogna mettere in preventivo che chi ha fatto meno minutaggio sinora possa avere qualche problema nell’ingranare, oggi c’era tanto umido, un orario diverso dal solito, quindi bisogna capire le difficoltà che si possono incontrare. Oggi volevamo fare ruotare la rosa, mettere in ritmo diversi elementi, è chiaro che giocare con altri ragazzi oggi avrebbe significato fare un danno al gruppo e passare messaggi sbagliati. Contava passare il turno, sono felice di come è andata».
LA PRESTAZIONE DELLA SQUADRA – «Sicuramente devo riguardare la gara nel dettaglio per fare una analisi approfondita su ogni elemento, rispetto a Lecce abbiamo cambiato dieci elementi su undici, sono stato calciatore e so quanto è difficile entrare così avendo giocato poco nelle gare precedenti. Oggi non era semplice, perché passare il turno significava fare il minimo indispensabile, al contrario saremmo andati incontro a critiche. Oggi chi è sceso in campo all’inizio ha faticato soprattutto nel recuperare senza palla, nel correre all’indietro, per noi non era facile perché il Frosinone aveva senza dubbio la testa libera e nulla da perdere».
LA PARTITA DI ZE’ PEDRO – «Zé Pedro? Ha fatto una buona gara, si sta confermando giocatore in grado di darci tanto con determinate caratteristiche che in rosa ha solo Obert in termini di fisicità, atletismo e duttilità. Felici non mi stupisce, sappiamo che potenziale ha, gli ho parlato anche prima della partita, il suo inserimento in corsa era preventivato e sapevamo che avrebbe potuto cambiare passo con qualità e rapidità».
ASPETTI NEGATIVI – «Cosa non mi è piaciuto oggi? Siamo stati un po’ molli in certe fasi, con poco ritmo e decisione, specie quando eravamo lunghi e non riuscivamo ad essere equilibrati e ordinati. Cosa è scattato nell’intervallo? Non c’è bisogno di accendere la spina, nessuno ha mai staccato, questo è un gruppo forte che sa bene cosa gli viene chiesto e cosa vogliamo fare, le difficoltà di oggi sono state dettate da una condizione non perfetta in alcuni elementi, nella fatica di tenere determinate distanze ed equilibri».
SPUNTI E RIFLESSIONI – «Ogni gara ti dà spunti, positivi e negativi, al di là di chi affronti e da chi hai poi da sfidare all’indomani. Ci portiamo a casa tante indicazioni, intanto oggi dovevamo passare il turno, da domani si pensa a sabato per una grande sfida che non ha bisogno di presentazioni. Siamo felici di come abbiamo ruotato gli elementi e di come stiamo lavorando».