Calcionews24
·11 de outubro de 2025
Donadoni sicuro: «Il Milan è partito bene. Allegri? Detiene questi meriti»

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·11 de outubro de 2025
Giocatore e allenatore, Roberto Donadoni su Tuttosport affronta i temi del presente del Milan. E ,lo fa con un’attenzione particolare, frutto di un’osservazione attenta del club al quale ha dedicato molta della sua carriera.
L’INIZIO DI STAGIONE DEL MILAN – «Direi buono. Ho visto un bel Milan. Forse un po’ meno nell’ult ma partita contro la Juventus, dove non c’è stata una prestazione all’altezza delle altre. Ma è chiaro che quando la posta in palio è alta, vincere diventa più complicato. Però direi che l’inizio è ottimo e fa ben sperare».
I MERITI SONO DI ALLEGRI – «È tutto un insieme. Sicuramente Allegri ha la sua percentuale di meriti. È chiaro che riuscire a creare un gruppo che sia coeso e unito non è semplice e credo che sia stata soprattutto la difficoltà dell’anno scorso del Milan. Quest’anno sembra che questo problema si sia stato superato e in campo si vede un’altra squadra».
MODRIC COME PIRLO – «Sicuramente è un giocatore che ha quelle caratteristiche. Considerato l’età che ha, stupisce anche la sua capacità di mettersi al servizio della squadra con grande dinamismo. Mi auguro che possa riuscire a giocare il più possibile con questa intensità perché sicuramente è un valore aggiunto non solo per quello che può esprimere in campo, ma anche per l’esempio che dà quotidianamente a tutti i suoi compagni».
LEAO – «È un giocatore che ha grande potenzialità, però se non si adegua a quello che è lo spirito del resto della squadra rischia di autoescludersi».
IL RISCHIO DI AUTOESCLUDERSI «- Mi auguro di no per lui e per il Milan perché è un giocatore che ha grandi mezzi e quindi può essere di grande aiuto».
ALLEGRI PUO’ INCIDERE SUL PORTOGHESE – «È chiaro che i rapporti tra allenatore e giocatore hanno un loro peso specifico, però prima di tutto deve essere il giocatore a rendersi conto di quello che è necessario per lui. Se non sei focalizzato su te stesso in maniera corretta, è chiaro, che diventa un modo di autoescludersi dal progetto. Credo che sia questo messaggio che Allegri gli vuole trasmettere perché Max ha tutto da guadagnare nel cercare di tirar fuori il meglio da un giocatore del genere. Se ci riuscirà, allora vedremo an ora il miglior Leao con la maglia del Milan».
LEAO PRIMA PUNTA – «Lo vedo difficile…».
MILAN DA SCUDETTO – «Per quello che ho visto fino ad ora, direi di sì».
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