Dzeko snobba l’Inter: «Mi trovo bene in Italia e con la Fiorentina. Non mi pongo limiti in nazionale. Scudetto?» | OneFootball

Dzeko dopo San Marino-Bosnia: «Ho quasi 40 anni ma continuo a dare il massimo. In Serie A campionato sempre più difficile»

Al termine di San Marino-Bosnia, intervistato da San Marino TV, Edin Dzeko ha parlato del momento personale e del campionato italiano. L’attaccante classe 1986, oggi alla Fiorentina, ha ribadito la propria voglia di non fermarsi nonostante l’età, sottolineando il legame speciale con la nazionale bosniaca e le sfide che lo attendono in Serie A.

IL RAPPORTO CON L’ITALIA – «Sì, sì, in Italia mi trovo bene. Si è visto anche oggi, no? Poi soprattutto con tutti questi tifosi nostri che sono venuti oggi. Per me è la prima volta a San Marino ed è andata bene».

Dzeko ha confermato la sua piena integrazione nel calcio italiano, dove milita dal 2015. Dopo Roma e Inter, l’attaccante ha scelto Firenze per continuare la propria carriera in Serie A.

LA NAZIONALE – «Ma non lo so, non mi pongo limiti. Anche perché sicuramente quando arrivi a una certa età, il prossimo anno faccio 40 anni, sicuramente non sono più giovane. Però comunque mi trovo bene ancora in nazionale e anche con la Fiorentina e continuo a dare il massimo lì come anche qua per la nazionale. Perché comunque con la nazionale è un’altra cosa, si gioca più col cuore. E poi quando vedo tutti questi nostri tifosi che sono venuti oggi sono orgoglioso veramente ancora di poter giocare e dare il massimo per la mia nazione. E continuo ovviamente finché l’allenatore mi dice che servo».

Parole che confermano la volontà di Dzeko di non appendere ancora gli scarpini al chiodo: nonostante l’età, l’ex Inter si sente ancora centrale sia con la maglia della Fiorentina sia con quella della Bosnia.

IL CAMPIONATO ITALIANO – «Speriamo un campionato bello. Abbiamo iniziato con due pareggi fuori casa. È vero che poi non è mai facile vincere. Si è visto anche nelle prime due giornate che il campionato è sempre più difficile e non ci sono le partite più facili. Adesso si gioca con il Napoli in casa, con i Campioni d’Italia. Sicuramente la squadra favorita per lo scudetto. Però la squadra c’è, ovviamente. Nuovo allenatore, tanti nuovi giocatori. Magari un pochino di tempo ci serve ancora per conoscerci meglio. Però speriamo più tempo passa più miglioriamo».

Il bosniaco ha infine commentato l’inizio di stagione della Fiorentina, sottolineando la necessità di tempo per amalgamare i nuovi acquisti, ma con la fiducia di poter crescere e lottare ai vertici della classifica.

Il legame con l’Inter

Impossibile non ricordare l’esperienza all’Inter, dove Dzeko ha giocato due stagioni dal 2021 al 2023 conquistando uno scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe. Momento simbolico la finale di Champions League 2023 persa contro il Manchester City, in cui il bosniaco era titolare al fianco di Lautaro Martinez. Un percorso che lo ha consacrato come leader silenzioso e attaccante di affidabilità internazionale, lascito che accompagna anche la sua nuova avventura a Firenze.