Juventusnews24
·17 de setembro de 2025
Elkann scrive agli azionisti di Exor: «Siamo entrati nel 2025 in un contesto di forte incertezza ma abbiamo compiuto progressi costanti. Percorso straordinario, il meglio deve ancora venire»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·17 de setembro de 2025
L’amministratore delegato di Exor e socio di maggioranza della Juve John Elkann, ha parlato dopo il report economico-finanziario relativo ai primi sei mesi del 2025. Le dichiarazioni riportate da Calcio e Finanza che interessano anche i bianconeri.
PAROLE – «Siamo entrati nel 2025 in un contesto di forte incertezza, con dazi e problematiche regolamentari che hanno avuto un impatto significativo sulle nostre società. Sebbene queste difficoltà abbiano reso l’inizio dell’anno complesso, abbiamo compiuto progressi costanti.
Abbiamo ridotto la concentrazione del portafoglio attraverso una monetizzazione di successo, sostenuto un accordo strategico che aprirà nuove opportunità per Iveco Group nella sua prossima fase e continuato a supportare i team di leadership delle nostre società.
Nel primo semestre del 2025, il nostro NAV per azione è aumentato dell’1%, sovraperformando l’indice MSCI World di cinque punti percentuali. In questo periodo abbiamo eseguito un buyback azionario da 1 miliardo di euro, reinvestendo nei nostri asset con uno sconto del 50% rispetto al NAV e accrescendo il valore a lungo termine per i nostri azionisti.
A febbraio, abbiamo annunciato i piani per ridurre la concentrazione del portafoglio. L’eccezionale performance di Ferrari dal momento della sua IPO aveva portato il suo peso a quasi la metà del nostro NAV. Abbiamo monetizzato 3 miliardi di euro della nostra partecipazione, mantenendo al contempo diritti economici pari al 20% e garantendo un ritorno di 11 volte per Exor.
La nostra convinzione in Ferrari resta assoluta e siamo orgogliosi di essere il loro azionista di riferimento. Non vediamo l’ora di supportare l’azienda nella prossima fase del suo percorso, che sarà presentata al capital markets day di ottobre. Siamo entusiasti anche del lancio della sua prima vettura completamente elettrica, che rappresenterà lo spirito innovativo di Ferrari.
Abbiamo inoltre aumentato la nostra quota in Philips al 19%, mossi dalla fiducia nel potenziale a lungo termine della società. Nel frattempo, CNH ha aperto un nuovo capitolo con il lancio del suo piano industriale 2030, pensato per consolidare una posizione tra i primi due operatori in tutti i principali mercati del settore agricolo.
A maggio, Stellantis ha annunciato la nomina di Antonio Filosa come nuovo CEO. Antonio conosce a fondo l’azienda e il mercato, con una comprovata esperienza nel conseguire risultati in contesti complessi. Sono certo che guiderà Stellantis verso una trasformazione di successo.
Nei primi sei mesi di quest’anno, abbiamo registrato flussi di cassa in entrata per 4,1 miliardi di euro, pari al 25% della nostra capitalizzazione di mercato. Oltre ai 3 miliardi dalla monetizzazione di Ferrari, abbiamo completato dismissioni per 0,6 miliardi, principalmente da veicoli di riassicurazione, e ricevuto dividendi per 0,6 miliardi dalle nostre società.
A luglio, abbiamo sostenuto un accordo strategico di Tata Motors per acquisire Iveco Group. Tata Motors è ben posizionata per far crescere il business ed è impegnata a supportare la strategia di lungo termine di Iveco. Insieme alla vendita di Iveco Defence Business a Leonardo, ci aspettiamo di ricevere circa 1,5 miliardi di euro di proventi in contanti nel 2026. Mentre Iveco Group celebra il suo 50° anniversario, il suo futuro appare molto promettente.
Settembre è iniziato con una nota positiva con Via, il nostro investimento in tecnologia per i trasporti, che ha completato la sua IPO. Dal nostro investimento nel 2020, la fiducia nel modello di business e nel team di Via è solo cresciuta. Abbiamo sostenuto l’azienda nei momenti favorevoli e in quelli difficili, investendo anche nel pieno della pandemia di COVID. Non era una decisione ovvia allora, ma abbiamo investito circa 0,5 miliardi di dollari e oggi siamo orgogliosi di esserne il maggiore azionista. È stato un percorso straordinario, e il meglio deve ancora venire. Guardando al futuro, restiamo fiduciosi nella capacità delle nostre società di uscire rafforzate dalle difficoltà, mentre continuiamo a supportarle e stimolarle».
Ao vivo