Gomitata Hojlund a Ferguson: niente espulsione in Bologna Napoli, errore di Chiffi che scatena tante polemiche! L’episodio spiegato da Marelli e cosa rischia il danese – FOTO | OneFootball

Gomitata Hojlund a Ferguson: errore dell’arbitro Chiffi durante Bologna Napoli. Cos’è successo nell’analisi di Marelli e cosa rischia il danese

Non solo la sconfitta. Il pesante e inaspettato KO del Napoli al Dall’Ara (2-0 contro il Bologna di Vincenzo Italiano) lascia in eredità anche una scia di polemiche arbitrali. Al centro della bufera c’è l’attaccante partenopeo Rasmus Hojlund, graziato dall’arbitro Chiffi dopo un brutto gesto di reazione che, secondo gli esperti, meritava l’espulsione diretta.

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L’episodio: gomitata a Ferguson, solo giallo

L’episodio incriminato avviene al 62° minuto, con la squadra di Antonio Conte già sotto 1-0. Il centravanti danese classe 2003 reagisce a un fallo subìto dal centrocampista scozzese del Bologna, Lewis Ferguson. L’attaccante, visibilmente frustrato, colpisce l’avversario al fianco con una gomitata. L’arbitro, Daniele Chiffi, ha sanzionato il gesto solo con un cartellino giallo, tra le proteste dei padroni di casa.

L’analisi di Marelli: “Pugno chiuso, era da rosso”

Una decisione che ha lasciato molti dubbi, analizzata in diretta dall’esperto di moviola di DAZN, Luca Marelli. Secondo l’ex arbitro, Hojlund «sta rischiando molto», lasciando intendere anche un possibile intervento della prova TV.

Marelli ha spiegato il motivo per cui l’ammonizione è errata: nel colpire Ferguson, l’attaccante del Napoli ha «chiuso il pugno sinistro». Un dettaglio tecnico fondamentale che, secondo l’ex arbitro, denota la «volontà di colpire con violenza».

Rischio prova TV?

La “fortuna” del danese, ha aggiunto Marelli, è stata non colpire in pieno l’avversario, ma l’intenzione violenta era palese e testimoniata dal pugno chiuso. Per questo motivo, la sanzione corretta sarebbe stata l’espulsione diretta, indipendentemente dalla forza effettiva del colpo.

Per il Napoli di Conte, già alle prese con una frenata in campionato, un’eventuale squalifica per prova TV del suo centravanti titolare sarebbe un’ulteriore tegola in un momento delicato. L’ammonizione di Chiffi resta un errore che farà discutere.