Inter News 24
·12 de setembro de 2025
Guardiola dice la sua: «Akanji è tra i giocatori che ci hanno aiutato a essere il club che siamo, gli auguro il meglio»

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·12 de setembro de 2025
Durante la conferenza stampa alla vigilia del derby di Manchester, Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, ha voluto esprimere il suo apprezzamento per i giocatori che hanno lasciato il club durante il calciomercato estivo, sottolineando il loro ruolo fondamentale nel successo della squadra negli ultimi anni. In particolare, Guardiola ha parlato di Manuel Akanji, che ha recentemente lasciato il City per l’Inter, insieme a Ederson e Ilkay Gündogan, come figure chiave nel percorso di vittorie del club.
Guardiola sulla legacy di Akanji e degli altri ex giocatori
Guardiola ha elogiato in modo particolare Akanji, affermando: «Manu è tra i giocatori che ci hanno aiutato a essere il club che siamo, gli auguro il meglio». Il tecnico ha poi aggiunto che senza i contributi di questi giocatori, sarebbe stato impensabile raggiungere i traguardi che hanno caratterizzato il decennio del Manchester City: «Ederson è stato il nostro portiere nel miglior decennio di questo club, ci ha permesso di creare un percorso speciale, Gündogan lo stesso; è stato il migliore acquisto per noi quando sono arrivato qui, sappiamo tutti quanto sia intelligente».
Il contributo di Akanji al Manchester City
Akanji, che ha lasciato il club in estate, ha ricevuto parole di stima da parte di Guardiola per il suo impegno e le sue prestazioni durante il suo periodo al Manchester City. Nonostante il trasferimento, Guardiola ha riconosciuto che Akanji ha dato un contributo importante alla squadra, e per questo motivo gli ha augurato il meglio per il suo futuro: «Akanji è stato importante per noi. Gli auguro il meglio e sono certo che continuerà a fare bene».
Un’era che si chiude per il Manchester City
Guardiola ha voluto ringraziare non solo per le loro qualità tecniche, ma anche per l’influenza positiva che questi giocatori hanno avuto all’interno del gruppo, contribuendo a creare un ambiente vincente. L’addio di Akanji, Ederson e Gündogan segna la fine di un’era per il Manchester City, ma l’eredità lasciata da questi giocatori continuerà a influenzare la squadra nelle stagioni future.
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