Inter, Dumfries: “Arrabbiato per la sostituzione? È normale. Ora pensiamo a Roma, dobbiamo vincere” | OneFootball

Con lo sguardo rivolto al Mondiale con la sua Olanda e lo scudetto da riconquistare con l’Inter, Denzel Dumfries ha parlato in esclusiva al giornalista Simone Togna, facendo il punto sul suo momento di forma e sugli obiettivi personali e di squadra.

Inter, Dumfries: “Arrabbiato per la sostituzione? È normale. Ora pensiamo a Roma, dobbiamo vincere”

L’esterno nerazzurro ha ammesso la sua reazione al cambio contro la Cremonese, chiarendo però di aver voltato subito pagina in vista della prossima sfida contro la Roma.

Inter, Dumfries come de Bruyne, Chivu minimizza: “Meglio un giocatore arrabbiato che rassegnato”

“Ero arrabbiato per il cambio, ma è normale: voglio sempre dare il massimo”

Intervistato ai microfoni di Inter News da Simone Togna, Dumfries ha spiegato la propria reazione dopo la sostituzione nell’ultima gara di campionato: “Ero incazzato per la sostituzione con la Cremonese, ma è normale. Tutti i calciatori vogliono giocare, contribuire e sentirsi decisivi. In quel momento c’era anche un po’ di emozione, ma è passato subito. Ora dobbiamo guardare avanti, perché dopo la sosta ci aspetta una partita difficile contro la Roma e dobbiamo vincerla.”

Un atteggiamento di determinazione e autostima che rispecchia lo spirito del gruppo nerazzurro, deciso a riprendere la corsa verso il titolo dopo una prima parte di stagione altalenante.

“Roma? Sarà una gara complicata, ma vogliamo vincere”

Dumfries ha poi proiettato lo sguardo verso la ripresa del campionato, con l’Inter attesa da un ciclo impegnativo: “Dopo la sosta ci aspettano partite difficili, ma è giusto così. Ogni grande squadra deve saper affrontare i momenti più tosti con la mentalità giusta. Contro la Roma dovremo essere compatti e concentrati, vogliamo vincere e dare continuità.”

Sui moduli: “A quattro o a cinque è lo stesso, so adattarmi”

Il laterale olandese ha parlato anche del proprio ruolo tattico, spiegando come si trovi a suo agio sia nella difesa a quattro che nel sistema a cinque utilizzato spesso da Inzaghi: “Per me è uguale. Con la difesa a quattro devo aspettare di più i momenti per spingere, perché davanti ho un esterno offensivo. Con il modulo a cinque invece arrivo più spesso in area e posso essere più pericoloso. In Olanda ho sempre giocato a quattro, quindi sono abituato a entrambi i sistemi.”

Un’analisi che conferma la crescente maturità tattica di Dumfries, oggi uno degli esterni più completi della Serie A.

“Contento per gli assist, ma voglio continuare a migliorare”

Il difensore olandese ha poi commentato le sue recenti prestazioni con la Nazionale: “Sono felice per gli assist. Ho fatto un cross forte per Depay e lui ha segnato un bel gol, siamo tutti contenti. Cerco sempre di essere utile alla squadra, sia in fase difensiva che offensiva.”

“Noi secondi nel girone? No, guardo sempre a vincere”

Quando gli è stato chiesto un parere su un possibile confronto futuro con l’Italia, Dumfries ha risposto con decisione: “No, non siamo secondi. Perché dici così? Io guardo sempre a vincere, non a finire dietro a qualcuno. Pensare di essere secondi sarebbe un atteggiamento negativo.”

Una frase che riassume la mentalità vincente del giocatore, simbolo dello spirito competitivo che Christian Chivu vuole trasmettere al gruppo in vista delle prossime sfide.