Juventusnews24
·26 de dezembro de 2025
Joao Mario via dalla Juve? Il portoghese non ha convinto appieno, la dirigenza si guarda già attorno per il suo sostituto! La rivelazione

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·26 de dezembro de 2025

L’avventura professionale del difensore portoghese all’ombra della Mole sembra essere giunta prematuramente ai titoli di coda, complice un rendimento ben al di sotto delle aspettative iniziali. Le gerarchie stabilite da Luciano Spalletti nel corso di questi primi mesi di gestione sono state impietose e, dopo una prima parte di stagione caratterizzata da troppe incertezze e pochissimi spunti degni di nota, la dirigenza della Vecchia Signora sembra aver maturato una decisione definitiva e irreversibile. Lo scenario che vede Joao Mario via dalla Juve già durante l’imminente sessione invernale di calciomercato non è più da considerarsi una semplice suggestione giornalistica, ma una possibilità estremamente concreta e prioritaria su cui si sta lavorando alacremente alla Continassa.
Le prestazioni fornite dall’esterno non hanno mai convinto appieno lo staff tecnico e l’ambiente: ingaggiato in estate con l’obiettivo specifico di garantire fluidità di manovra sulla fascia e solidità in fase di ripiegamento, il giocatore ha invece mostrato evidenti e preoccupanti difficoltà di adattamento ai tatticismi esasperati della Serie A. Le lacune difensive palesate in diverse uscite cruciali hanno fatto suonare più di un campanello d’allarme, spingendo la società a valutare un cambio di rotta immediato senza attendere la fine del campionato. Comolli ha ora l’arduo compito di trovare una via d’uscita che soddisfi tutte le parti in causa. La priorità assoluta è liberare spazio prezioso in rosa, sia a livello numerico che salariale, per poter poi affondare il colpo decisivo su un nuovo terzino destro che offra garanzie immediate.
Le sirene di mercato per il portoghese potrebbero arrivare principalmente dall’estero, dove il calciatore conserva ancora diversi estimatori pronti a scommettere sul suo rilancio lontano dalle pressioni mediatiche italiane. Una cessione rapida, magari strutturata con la formula del prestito con diritto di riscatto, permetterebbe alla Juventus di sbloccare le operazioni in entrata e correggere l’errore. Il mese di gennaio si preannuncia quindi incandescente per le sorti della fascia destra: l’addio appare l’unica soluzione logica per restituire a Spalletti una squadra completa e competitiva in ogni reparto.









































