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·17 de novembro de 2025
Juventus, niente deroga per Spalletti: solo Sarri l'eccezione

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·17 de novembro de 2025

Dopo l’esonero da commissario tecnico nella nazionale italiana, Luciano Spalletti sta scrivendo oggi un nuovo capitolo della propria carriera sedendo sulla panchina della Juventus. Un'esperienza di grande prestigio per l'ex tecnico del Napoli, che ora sarà obbligato ad adattarsi anche alle richieste imprescindibili della dirigenza bianconera, in particolare alla selezione del vestiario.
Da regolamento interno la Juventus obbliga i propri tecnici a indossare un abbigliamento elegante in panchina, giacca e cravatta. Indumenti lontani da quelli che Spalletti avrebbe preferito indossare: il tecnico infatti avrebbe maggiormente gradito indossare una semplice tuta, come aveva fatto nella sua esperienza a Napoli. Ma con la Vecchia Signora questo non è permesso. L'unica deroga è stata riservata negli anni soltanto per Maurizio Sarri.
Dopo la gestione Sarri, secondo quanto riportato da Tuttosport, alla vecchia signora non sarebbero più state ammesse deroghe riguardante gli abiti da indossare in panchina. Al Comandante infatti è stata concessa solo una polo a maniche lunghe, unico tecnico a cui è stato offerto questo compromesso.
È ormai risaputo che Sarri sia un uomo pratico, più concentrato sulle dinamiche in campo che sul proprio aspetto in panchina. E il compromesso alla Juventus è stato un modo per mantenere una certa formalità, pur sempre rispettando le volontà da parte dello stesso tecnico. Solo infatti nelle cerimonie, come cene aziendali, la festa di Natale, e la conferenza stampa di presentazione Sarri ha indossato l’abito elegante.









































