Juventusnews24
·05 de novembro de 2025
Koopmeiners, quando un salto nel passato può essere la via del futuro: la prima “spallettata” va a segno. L’olandese sarà riproposto in quella posizione? Il focus

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·05 de novembro de 2025

Per la prima volta nell’attuale stagione sportiva 2025/26 Teun Koopmeiners è parso completamente a suo agio nella formazione della Juventus. Già di per sé questa è una signora notizia ma la cosa ancor più incredibile è che l’olandese nelle ultime gare contro Cremonese e Sporting ha ricoperto il ruolo di braccetto sinistro nel 3-4-1-2 o 3-4-2-1 disegnato da Spalletti per non destabilizzare troppo il lavoro eseguito dal suo predecessore. L’ex Atalanta ha giocato due degnissime partite, mostrando segnali di ripresa evidenti e la voglia di tornare ad essere un protagonista del campionato.
A dir la verità non è stato Spalletti ad inventarsi la nuova soluzione tattica per Koopmeiners, ma già in Olanda all’Az Alkmaar era stato provato più volte in quella zona di campo, mai da braccetto in una linea a 3, le occupazioni però erano verosimilmente le stesse richieste dal tecnico toscano. L’abilità nel fraseggio e la visione di gioco sono 2 punti forti e questo sistema ha esaltato le sue doti. Resta da capire se la buona prova in quel ruolo resterà un esperimento o una soluzione vera e propria nonostante l’emergenza in difesa. Con Kelly ancora acciaccato e Bremer out, le alternative effettivamente scarseggiano.
L’assenza di Kelly, che comunque in questo avvio di stagione ha tolto le castagne dal fuoco in occasioni importanti come in Champions col Borussia Dortmund e con l’Inter in campionato, ha determinato una nuova versione di Koopmeiners. Se infatti tralasciamo l’apporto in zona gol del braccetto inglese, saltano agli occhi i numerosi errori in fase di impostazione. Spesso i lunghi lanci dell’ex Newcastle sono stati facile preda per gli avversari della Juve, traiettorie sballate e poco precise perché semplicemente non è quella la sua miglior qualità. Se si chiede a Kelly ciò che fa Bastoni allora c’è un problema, Koopmeiners diversamente può benissimo adattarsi a farlo.
Le manovre di Spalletti, in attesa di una scelta sul modulo che solo nelle prossime settimane capiremo meglio, sono veloci e richiedono scambi rapidi per una fluidità del gioco: un giocatore come Koopmeiners sulla linea difensiva darebbe una mano non trascurabile nelle transizioni positive. Anche contro lo Sporting in Champions l’olandese è stato riproposto nello stesso ruolo e ha dato conferme a precisa domanda di trovarsi molto bene in quella porzione di campo. La fiducia che Spalletti gli sta dando sta portando i suoi frutti, recuperare un giocatore del genere a prescindere dal ruolo sarebbe una vittoria importante.
A livello di grinta Koopmeiners è parso completamente immerso agonisticamente nei duelli, la nuova posizione ha dato nuova linfa ad un calciatore che fino a poche settimane fa sembrava vagare per il campo: fra incomprensioni tattiche e richieste differenti l’olandese non era mai stato così coinvolto nello scacchiere della Juventus. Ad oggi, l’esperimento non può dare risultati viste le sole 2 occasioni in cui è andato in scena, ma è senza dubbio un ottimo punto di partenza e non più una soluzione emergenziale. Col rientro a pieno regime di Kelly ne sapremo di più, per ora Koopmeiners ha un ruolo definito, si trova a suo agio e performa.
In vista del derby filtra un’ulteriore conferma, Koopmeiners per caratura deve essere una risorsa fondamentale per la squadra e Spalletti sembra aver trovato in che maniera. D’altronde i dati sono la prova: Koop non giocava due gare di fila per 90 minuti o oltre da più di 20 partite con la maglia della Juventus: Napoli-Juve e Juve-Empoli (periodo a cavallo fra la fine di gennaio 25 e inizio di febbraio). Ben 9 mesi, dopo l’avvio di stagione 24/25 da inamovibile con Thiago Motta in panchina. Che sia un nuovo inizio? La speranza è quella di rivedere quel giocatore devastante che mezza Europa voleva ingaggiare ma che la Juventus ha strappato per giocarsi le sue carte in lotta Scudetto.
Ao vivo


Ao vivo


Ao vivo


Ao vivo


Ao vivo

































