Lazio, Guendouzi: “La Serie A è dietro solo alla Premier League” | OneFootball

Lazio, Guendouzi: “La Serie A è dietro solo alla Premier League” | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: DirettaCalcioMercato

DirettaCalcioMercato

·21 de novembro de 2024

Lazio, Guendouzi: “La Serie A è dietro solo alla Premier League”

Imagem do artigo:Lazio, Guendouzi: “La Serie A è dietro solo alla Premier League”

Il centrocampista della Lazio Mattéo Guendouzi ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport.

Uno dei pilastri della Lazio di Baroni è senza ombra di dubbio Mattéo Guendouzi. Il suo apporto è chiaramente visibile e le sue prestazioni stanno facendo gioire i tifosi biancocelesti. Il classe ’99 si sta prendendo le redini anche del centrocampo della nazionale francese. Nel corso dell’intervista il centrocampista della Lazio ha parlato del suo approccio alla Serie A.


Vídeos OneFootball


Le parole di  Guendouzi

“Alla Lazio e nel campionato italiano mi trovo molto bene, sono soddisfatto della scelta fatta. Anche se sono qui da poco più di un anno credo di essere cresciuto parecchio come calciatore. Il vostro campionato è secondo solo alla Premier e, dal punto di vista tattico, è il massimo che ci sia. E questo, specie per un centrocampista, è un fattore molto importante”,  ha esordito Guendouzi  a La Gazzetta dello Sport.

Ligue 1, Premier, poi Bundesliga e ora Serie A. Qual è l’aspetto più bello di ciascuno dei quattro campionati in cui ha giocato?

Da noi, in Francia, la qualità media dei singoli giocatori. Ogni anno ne vengono fuori di nuovi. In Germania c’è un calcio spensierato, perché si pensa solo al gol, la fase difensiva è secondaria. La Serie A è il campionato top a livello tattico e molto equilibrato. Ogni partita è difficile, anche quelle contro le squadre che arrivano dalla B. E la Premier è… la Premier, il massimo che ci sia a livello mondiale, in campo e fuori. Però pure qui in Italia c’è un coinvolgimento da parte della gente che è altrettanto bello”.

Il suo punto di approdo, l’Italia, era scritto sin dall’inizio nel suo nome, Matteo, che è appunto italiano.

“Quando me lo fanno notare rispondo che tutte le strade portano a Roma… Evidentemente l’Italia era nel mio destino sin dall’inizio”.

Saiba mais sobre o veículo