Mancini sull’addio all’Italia: «E’ successa questa cosa con Gravina. Vedo una Nazionale in crescita» | OneFootball

Mancini sull’addio all’Italia: «E’ successa questa cosa con Gravina. Vedo una Nazionale in crescita» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·11 de outubro de 2025

Mancini sull’addio all’Italia: «E’ successa questa cosa con Gravina. Vedo una Nazionale in crescita»

Imagem do artigo:Mancini sull’addio all’Italia: «E’ successa questa cosa con Gravina. Vedo una Nazionale in crescita»

Mancini rilancia il sogno azzurro: «Spero ancora di tornare CT», parla dell’addio all’Italia

Roberto Mancini è tornato a parlare con passione del suo rapporto con l’Italia e con la Nazionale, rivelando che il desiderio di tornare commissario tecnico non lo ha mai abbandonato. Dal palco del Teatro Sociale di Trento, durante il Festival dello Sport, ha ripercorso momenti chiave della sua vita da selezionatore azzurro e ha affrontato con sincerità la cesura con la Federazione.

Tra le sue dichiarazioni più forti spiccano i riferimenti diretti alla Nazionale. «Spero ancora di poter tornare CT», ha affermato Mancini, spiegando che nel suo percorso ci sono state occasioni e pensieri mai completamente spenti. «Finché si è lì si continua ad aspettare e il calcio», ha aggiunto, sottolineando quanto resti vivo il suo attaccamento al ruolo di guida della squadra del cuore.


Vídeos OneFootball


Ma non si è fermato al futuro: l’allenatore ha parlato anche dell’addio all’Italia, indicando che non furono i risultati sportivi a decretare la fine del rapporto azzurro, bensì “incomprensioni” e mancanza di dialogo. «C’erano incomprensioni in un momento in cui non c’erano neanche brutti risultati, stavamo inserendo dei giovani. Un po’ di parole, incomprensioni, in quei momenti sarebbe stato meglio chiarirle, da parte mia in primis» ha dichiarato Mancini con franchezza, manifestando il rimpianto per un percorso che poteva forse prendere un’altra piega.

Il tecnico ha anche parlato della Nazionale che oggi osserva con interesse: «La Nazionale sta migliorando, secondo me è una buona Nazionale, sì». Con queste parole, Mancini ha riconosciuto i progressi del gruppo attuale, sottolineando che molti giovani compagni di strada passano ancora sotto il suo radar e sotto la sua ammirazione.

Tra i passaggi del suo intervento, Mancini ha ripercorso anche aneddoti legati alla sua esperienza azzurra. Racconti che spingono a riflettere sullo spessore del suo legame con l’Italia, non solo professionale ma anche emotivo. E quando gli è stato chiesto se sperava di essere richiamato come CT dopo l’era Spalletti, ha ammesso: «Sinceramente sì, ma sapevo sarebbe stato quasi impossibile».

Tra il desiderio e le difficoltà, Mancini ha dimostrato di avere ancora nel cuore l’azzurro. Le sue parole rivelano una personalità legata a doppio filo con la Nazionale, capace di sognare un ritorno e al tempo stesso consapevole delle sfide che quel ritorno comporterebbe. Nell’autoanalisi, emerge un tecnico che non rinuncia a credere nel proprio destino con l’Italia, pur osservando con lucidità le condizioni del momento.

Saiba mais sobre o veículo