Milannews24
·15 de dezembro de 2025
Milan Sassuolo, Marcolin sottolinea l’assenza in panchina di una pedina in più per i rossoneri

In partnership with
Yahoo sportsMilannews24
·15 de dezembro de 2025

Il pareggio per 2-2 tra Milan e Sassuolo ha messo in luce, ancora una volta, le carenze strutturali nell’attacco rossonero, un problema che diventa critico nei finali concitati delle partite. Nel post-partita su DAZN, l’ex calciatore e opinionista Dario Marcolin ha analizzato la prestazione del Diavolo, concentrandosi sulla mancanza di un terminale offensivo efficace.
Marcolin ha elogiato, in un probabile lapsus riferito al giovane difensore Alessandro Bartesaghi, la sua prestazione: “Bartesaghi ha fatto una grande partita e due grandi gol” (riferendosi forse a due giocate chiave o a due marcature). Tuttavia, l’attenzione si è presto spostata sull’inefficacia offensiva della squadra negli ultimi metri.
Il commentatore ha evidenziato come il Milan sembrasse in grado di cambiare la partita e cercare la vittoria nel finale, ma è stato tradito dalla mancanza di peso in attacco: “Sembrava che il Milan potesse fare una mossa per cambiare la partita ma quella mossa, la davanti, non c’era“.
In particolare, il giudizio su Christopher Nkunku, l’attaccante francese schierato come prima punta, è stato duro. Pur riconoscendone lo sforzo e la dedizione, Marcolin ne ha criticato l’apporto in zona gol: “Nkunku ha corso tantissimo, ha fatto assist, però poi troppo poco nella fase realizzativa“. L’attaccante dimostra grande movimento e spirito di sacrificio, ma fallisce nel compito primario di un numero 9: segnare e tenere palla.
L’analisi di Marcolin si è poi concentrata sugli ultimi minuti della gara, definiti “clamorosi“, con le squadre che si sono allungate in modo eccessivo: “squadre lunghissime“. In questo caos tattico, è emersa la mancanza cruciale di un punto di riferimento offensivo nel Milan: “Al Milan è mancato il giocatore là davanti che potesse catturare e gestire la fase offensiva“. Questa figura è essenziale per far risalire la squadra e alleggerire la pressione sulla difesa di Massimiliano Allegri, il tecnico livornese.
Le parole di Dario Marcolin sono l’ennesima conferma che Igli Tare, il nuovo Direttore Sportivo del Milan e esperto dirigente albanese, ha un’unica, urgente priorità per il mercato di gennaio: il centravanti.
Il Diavolo non può permettersi di affrontare la Supercoppa e la seconda metà di stagione con un attacco inefficace. Il profilo di Niclas Füllkrug, l’attaccante tedesco del West Ham, corrisponde perfettamente alla richiesta di Allegri per avere un giocatore capace di “catturare e gestire la fase offensiva“. Tare deve finalizzare l’acquisto per dare sostanza e peso all’attacco rossonero, risolvendo un problema che sta costando punti preziosi nella corsa Champions.
Ao vivo









































