Calcionews24
·31 de dezembro de 2025
Moratti rassicura: «Ora sto meglio. Tanto affetto per me e sull’Inter, Chivu e Lautaro Martinez…»

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In una recente e toccante intervista concessa a Il Giorno, l’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti è tornato a parlare pubblicamente, rassicurando tutti sulle sue condizioni di salute dopo un periodo di forte apprensione. Il mondo del calcio e i tifosi nerazzurri avevano infatti vissuto settimane con il fiato sospeso a causa del suo ricovero in ospedale, ma oggi il “Presidentissimo” appare pronto a riprendere il filo dei ricordi e delle analisi sportive.
Con la consueta eleganza, Moratti ha descritto i momenti difficili vissuti in terapia intensiva, ammettendo di non aver pienamente percepito la gravità della situazione sul momento. “Mi sento una persona fortunata, capitata nelle mani giuste”, ha dichiarato l’ex patron, riservando un ringraziamento speciale ai medici e al personale sanitario. Ma ciò che ha colpito maggiormente Moratti è stata l’ondata d’affetto travolgente: non solo i supporter interisti, ma anche ex calciatori e amici hanno fatto sentire la propria vicinanza costante, a testimonianza di quanto il suo nome sia ancora sinonimo di una signorilità d’altri tempi.
Passando ai temi di campo, Moratti ha espresso grande soddisfazione per il cammino della squadra nerazzurra. Secondo l’ex presidente, l’attuale rosa è la più completa del campionato: un gruppo capace di giocare bene, con cuore e coraggio. Un plauso particolare è andato a Lautaro Martinez, che Moratti vede ormai come il legittimo erede di Javier Zanetti. Per l’ex numero uno di via Durini, l’argentino non è solo un fuoriclasse tecnico, ma un leader vero che incarna perfettamente l’anima della società.
Infine, un passaggio significativo è stato dedicato a Cristian Chivu, di cui Moratti ha lodato non solo le capacità in panchina, ma soprattutto lo spessore umano. Il presidente ha ricordato con emozione l’impegno sociale del rumeno e la loro affinità personale, suggellata da aneddoti di vita quotidiana. Le parole di Moratti restituiscono ancora una volta l’immagine di un uomo profondamente legato ai valori del club e ai rapporti umani che hanno reso leggendaria la sua gestione.









































