Nicolini: «La Sampdoria ora non si abbatte. Resto ottimista, ma bisogna intervenire sul mercato» | OneFootball

Enrico Nicolini, ex calciatore della Sampdoria, ha rilasciato un lungo intervento sul momento della squadra agli ordini di Angelo Gregucci

Enrico Nicolini, ex calciatore dela Sampdoria, ha rilasciato queste dichiarazioni a Telenord:

SUCCESSO CON LA REGGIANA – «Nel calcio contano solo i numeri. È stata la solita Sampdoria, i valori sono quelli, ma rispetto a tempo fa non si abbatte, reagisce coi valori attuali. La classifica ora ti dà un po’ di respiro, sembra ci sia la volontà di migliorare la squadra col mercato. La Sampdoria non ha la priorità di cambiare il portiere, sarei più concentrato su ruoli in cui ha grandi lacune: la difesa, la difficoltà nel fare gioco. Resto ottimista e per il momento mi accontento».

BARAK – «Il problema di Barak è la fascite plantare, un giocatore cosi strutturato ci sta che all’inizio faccia più fatica degli altri, ma ora deve giocare. Questo è un giocatore che non c’entra niente con questa squadra, dobbiamo far sì che lui e Coda siano da traino con due o tre giocatori veri da affiancargli, come Esposito».

CENTROCAMPO HENDERSON-ESPOSITO-BARAK – «Un centrocampo Esposito-Henderson-Barak non lo hanno in molti in serie B, sebbene l’assetto non mi convinca del tutto. È una squadra che ha dei limiti e non ha un vero regista nel momento in cui deve gestire la partita. Con Brunori e mettendo a punto la difesa diventerebbe una signora squadra. Mancavano i goal dei centrocampisti e, perché no, dei difensori. 5-6 giocatori sono pochi su cui basare la squadra, per questo ha bisogno di rinforzi pesanti».

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