Obert ricorda: «Ranieri ci ha dato equilibrio e sicurezza fin dal primo giorno! Per me è stato molto importante» | OneFootball

Adam Obert, difensore classe 2002 del Cagliari, ha rilasciato delle dichiarazioni relative all’ex tecnico capitolino dei rossoblù Claudio Ranieri

Adam Obert, difensore slovacco classe 2002 in forza al Cagliari, è stato protagonista di un’intervista ai microfoni di TuttoMercatoWeb. Il centrale, cresciuto nel settore giovanile della Sampdoria e approdato in Sardegna nel 2021, ha ripercorso il proprio percorso professionale soffermandosi su passato, presente e prospettive future

In particolare, Obert ha voluto ricordare l’importanza dell’esperienza con Claudio Ranieri, tecnico che ha guidato i rossoblù fino due stagioni fa e che ha lasciato un segno profondo nello spogliatoio isolano.

Il difensore ha parlato anche del cammino attuale della formazione sarda, allenata oggi da Fabio Pisacane. L’obiettivo principale rimane la salvezza, ma Obert ha sottolineato come la solidità del gruppo possa rappresentare un valore aggiunto per affrontare un campionato sempre più competitivo.

Obert e il ricordo di Claudio Ranieri

Nell’intervista, il giovane difensore ha voluto riservare alcune parole speciali a Claudio Ranieri, allenatore romano classe 1951, che con la sua esperienza ha saputo trasmettere calma e consapevolezza alla squadra.

Ranieri, tornato in Sardegna per riportare equilibrio dopo un periodo difficile, ha avuto un ruolo decisivo nella crescita di diversi giocatori, tra cui lo stesso Obert. Il centrale slovacco ha spiegato come il tecnico gli abbia fornito indicazioni preziose, soprattutto a livello tattico e mentale, per affrontare al meglio le sfide del massimo campionato.

Obert, che può giocare sia da centrale puro che da difensore mancino in una linea a tre, è considerato una delle promesse più interessanti della rosa. La sua duttilità e la capacità di adattarsi a più ruoli difensivi lo rendono un elemento prezioso nello scacchiere dei rossoblù. Le sue parole:

CLAUDIO RANIERI – «Ranieri è un simbolo, è stato capace di darci equilibrio e sicurezza fin dal primo giorno in cui è arrivato. Per me è stato molto importante. Mi ha insegnato cose che mi serviranno tantissimo nella mia carriera».

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