Panchina Atalanta: decisione ormai presa da Percassi. Dall’esonero di Juric al sostituto ormai designato, cosa aspettarsi dalle prossime ore per la Dea. Ultime | OneFootball

Panchina Atalanta: dall’esonero di Juric al suo sostituto ormai designato. Ecco cosa succederà nelle prossime ore in casa bergamasca

La panchina dell’Atalanta è pronta a saltare. La pesantissima e umiliante sconfitta casalinga per 3-0 contro il Sassuolo è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: Ivan Juric è a un passo dall’esonero. A confermare lo scenario è l’esperto di mercato Matteo Moretto: l’addio al tecnico croato è ormai deciso, e la società è già ai dettagli per il successore: Raffaele Palladino.

Il crollo di Jurić: la rottura con Lookman e il KO col Sassuolo

Per Ivan Juric, il 3-0 subito in casa è l’apice di un’involuzione preoccupante. La Dea è in piena crisi, reduce da una lunga striscia senza vittorie in campionato (otto partite, tra cui 5 pareggi consecutivi e due sconfitte). La squadra appare slegata, nervosa – come dimostra il recente e plateale litigio tra lo stesso Juric e Ademola Lookman in Champions League – e priva di certezze. La fiducia della società, che lo aveva scelto per raccogliere la pesante eredità di Gasperini (ora alla Roma), è definitivamente tramontata.

Palladino, l’ex Juve, è il prescelto

La dirigenza bergamasca, come riporta Moretto, ha scelto di non perdere tempo, individuando subito il profilo ideale per la rinascita. Il nome in pole position, che ha superato anche la candidatura di Thiago Motta (ex allenatore della Juventus), è quello di Raffaele Palladino.

Attualmente è svincolato dopo la conclusione della sua esperienza sulla panchina della Fiorentina, fattore che lo rende immediatamente disponibile. Il suo profilo è considerato l’ideale: è giovane, propone un calcio offensivo e tecnico e ha dimostrato (specialmente a Monza) di saper valorizzare i giovani talenti presenti a Zingonia, incarnando perfettamente il DNA del club.

Ore decisive a Bergamo

L’Atalanta è pronta a voltare pagina e ad affidarsi a una delle scommesse più intriganti del panorama italiano. Le prossime ore saranno decisive per la formalizzazione dell’esonero di Jurić e l’annuncio di Palladino. La Dea cerca la scossa per salvare la sua stagione.

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