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Inter News 24

·16 de outubro de 2025

Playoff Italia, può cambiare il calendario della Serie A: Figc in ansia, cosa serve dai club

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Playoff Italia, le ultime sulle partite decisive che dovranno affrontare gli azzurri di Gattuso per qualificarsi al prossimo Mondiale

Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha un’idea tanto logica quanto complicata da realizzare: chiedere il sostegno della Lega Serie A per spostare la 30ª giornata di campionato, attualmente in programma nel weekend tra il 21 e il 22 marzo 2026, pochi giorni prima dei playoff Mondiali che decideranno il destino dell’Italia di Gennaro Gattuso. L’obiettivo è dare alla Nazionale almeno una settimana piena di allenamenti, ma il calendario fitto e la presenza delle coppe europee rendono la proposta difficilmente attuabile.

Come riportato dal Corriere dello Sport, tra il 17 e il 19 marzo si disputeranno gli ottavi di finale di Champions League, Europa League e Conference League. In un contesto così congestionato, trovare uno spazio libero appare quasi impossibile. Le altre competizioni non lasciano margine: il 4 e l’11 febbraio sono fissati i quarti di Coppa Italia, mentre il 4 marzo si giocheranno le semifinali d’andata.


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Italia, il rischio di un’altra preparazione lampo

Il rischio, dunque, è quello di ripetere un copione già visto: Gattuso dovrà convocare gli azzurri subito dopo la conclusione della giornata di Serie A, con partite di alto livello come Fiorentina-Inter, Bologna-Lazio, Cagliari-Napoli e Juventus-Sassuolo. Il commissario tecnico avrebbe così a disposizione solo tre giorni di allenamento per preparare la semifinale dei playoff del 26 marzo e l’eventuale finale del 31 marzo, che metteranno in palio l’accesso al Mondiale 2026 negli Stati Uniti.

Gravina, il ricordo di Palermo 2022

Non è la prima volta che Gravina tenta di ottenere collaborazione dal sistema calcistico nazionale. Quattro anni fa, prima dei playoff per il Mondiale 2022, l’allora ct Roberto Mancini chiese lo spostamento del turno di campionato per avere più tempo con la squadra. La Lega rifiutò, e l’Italia — reduce da pochi giorni di preparazione — cadde rovinosamente contro la Macedonia del Nord a Palermo, vedendo sfumare la qualificazione.

Il presidente federale e Gattuso torneranno a discuterne a febbraio, quando sarà più chiaro il quadro delle squadre italiane ancora impegnate in Europa. Gravina spera in un cambio di mentalità: mettere la Nazionale al centro, anche a costo di sacrificare una giornata di Serie A. Una sfida che, ancora una volta, si gioca tra esigenze di club e orgoglio azzurro.

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