Zerocinquantuno
·02 de novembro de 2025
Pobega: “Gara che ha dimostrato l’attitudine della squadra, la nostra idea di gioco ci ha premiato. Normali le rotazioni, la rosa è stata costruita così”

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal centrocampista rossoblù Tommaso Pobega al termine di Parma-Bologna 1-3, match che l’ha visto autore di un’ottima prova al rientro fra i titolari dopo oltre due mesi.
Fotografia del Bologna – «Vittoria molto importante, la partita era iniziata non come volevamo ma in seguito ha dimostrato che la nostra attitudine non cambia: abbiamo un’idea di gioco ben definita ed è quella che alla fine ci ha premiato. Io sono tornato titolare dopo un piccolo infortunio e proprio questa è la forza del nostro gruppo: tutti ci alleniamo forte e bene, con un obiettivo comune, e lo si vede anche cambiando gli interpreti in formazione».
Passi avanti – «Credo ci siano conferme nel processo di crescita e nel fatto che cerchiamo sempre di migliorare determinati aspetti. Questa è la cosa più importante: tutti vogliono mettersi in gioco e crescere. Se continuiamo così, crescendo di partita in partita, ti può capitare qualche errore o qualche inciampo episodico ma la strada da seguire rimane giusta».
Da Italiano all’Italia? – «È la mia terza stagione col mister: in allenamento mi trasferisce tante cose, elementi di cui ho bisogno e che mi fanno crescere come giocatore, specie nelle scelte. Sulla Nazionale penso semplicemente che ogni calciatore abbia l’obiettivo di arrivarci: al momento sono concentrato sulle prossime due partite, se poi dovesse arrivare una chiamata dal c.t. ne sarò felice. Ma adesso penso solo a migliorare, devo ancora crescere sotto vari aspetti».
Un passo alla volta – «L’obiettivo lo stabilisci durante la stagione, perché magari parti con un’idea ma poi è l’approccio alle partite che stabilisce se tale obiettivo ce l’hai chiaro o meno. All’inizio il nostro era di curare nei dettagli ogni partita, perché se riusciamo a mettere in campo la miglior versione di noi possiamo fare cose importanti: poi puoi vincere o perdere ma, come detto, senti di essere sulla strada giusta. Tanto della nostra stagione passerà dalla crescita del gruppo e dalle prestazioni che sapremo fornire».
Minutaggio ridotto – «È normale, siamo una squadra fatta di tanti giocatori con caratteristiche diverse: la rosa è stata costruita così perché siamo dentro quattro competizioni e possono servire capacità diverse, poi c’è chi è più in forma e chi meno. Noi dobbiamo allenarci bene e farci trovare pronti quando ci viene data l’opportunità, il mister varia tanto e bisogna essere bravi a rispondere sul campo: io mi concentro su me stesso e sul lavorare al meglio».
Foto: Image Photo Agency/Getty Images (via OneFootball)









































