Inter News 24
·06 de setembro de 2025
Tomas Locatelli su Lookman: «Situazioni brutte, nel calcio servirebbe avere questa cosa. E i tifosi…»

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·06 de setembro de 2025
La vicenda legata al futuro di Ademola Lookman, attaccante nigeriano dell’Atalanta, continua a far discutere. Sull’argomento è intervenuto ai microfoni di Sky Sport Tomas Locatelli, ex fantasista con un lungo passato in Serie A tra Bologna, Udinese e Atalanta, oltre che bergamasco doc.
IL GESTO DEL GIOCATORE – «Da bergamasco e da ex calciatore sono situazioni che sarebbe bello non esistessero. È brutto quando un giocatore si impunta per voler andar via, soprattutto in una società che ti ha dato tanto, facendoti conoscere in Europa. Penso che nel calcio ci debba essere anche un po’ di riconoscenza, e stavolta forse è venuta a mancare».
Locatelli ha sottolineato come la scelta di forzare un’eventuale cessione non venga percepita bene dai tifosi e dall’ambiente. L’Atalanta, secondo l’ex centrocampista offensivo, ha valorizzato Lookman, permettendogli di mettersi in mostra in Italia e in campo internazionale.
IL RAPPORTO CON I TIFOSI – «Perdonarlo? Conosco bene anche i tifosi, qualche volta han preso per le orecchie anche me (ride, ndr). I bergamaschi adorano l’Atalanta, per cui secondo me sarà più difficile per i tifosi, a meno che non entri in campo e cominci a fare una doppietta ogni domenica».
L’ex giocatore ha poi evidenziato come la piazza bergamasca viva visceralmente il rapporto con la squadra. Secondo lui, i sostenitori nerazzurri potrebbero avere difficoltà a dimenticare un comportamento percepito come mancanza di gratitudine, a meno che Lookman non torni protagonista con prestazioni decisive.
La riflessione di Locatelli si inserisce in un contesto complicato, con l’Atalanta di Ivan Juric che rischia di perdere uno dei suoi uomini simbolo. Lookman, 26 anni, è stato tra i protagonisti dell’ultima stagione, contribuendo con gol e giocate decisive, ma il suo futuro resta in bilico.
Se il talento nigeriano dovesse restare a Bergamo, la chiave sarà proprio il campo: solo reti e prestazioni all’altezza potrebbero permettergli di ristabilire un rapporto sereno con i tifosi, oggi incrinato.