Verona Atalanta 3-1: crolla la Dea di Palladino al Bentegodi! Colpaccio di Zanetti, ora la Fiorentina è ultima in solitaria | OneFootball

Verona Atalanta 3-1: che colpo dei gialloblù di Zanetti, crollano i bergamaschi di Palladino. Come è andata la sfida del Bentegodi

Il “Bentegodi” si trasforma in una bolgia e il Verona compie l’impresa che non t’aspetti. Nell’anticipo di Serie A, gli scaligeri travolgono l’Atalanta con un netto 3-1, ribaltando pronostici e gerarchie. Una vittoria di carattere e qualità che regala ossigeno puro alla squadra di Paolo Zanetti, permettendole di staccarsi dal fondo della classifica e lasciando la Fiorentina sola all’ultimo posto. Per Raffaele Palladino è un pomeriggio da incubo: la sua Dea è apparsa fragile e confusa.

Primo tempo shock: Belghali e Giovane fanno volare Zanetti

La partita si decide, a sorpresa, nei primi 45 minuti. Il Verona aggredisce alto e al 28′ trova il vantaggio: gran lavoro di Daniel Mosquera che serve Rafik Belghali, freddo nel battere Carnesecchi con una botta sotto la traversa. L’Atalanta accusa il colpo e al 36′ capitola ancora. Il protagonista è Giovane: l’attaccante brasiliano classe 2003, oggetto del desiderio delle big, calcia dal limite e trova una deviazione fortunosa che spiazza il portiere per il 2-0.

Bernède chiude i conti, Scamacca si sveglia tardi

Nella ripresa, Palladino prova a scuotere i suoi inserendo Scamacca e Kolasinac, ma è ancora il Verona a colpire. Al 71′, Antoine Bernède spacca la difesa con un inserimento perfetto e firma il 3-0 che chiude virtualmente la contesa. L’Atalanta trova il gol della bandiera solo all’81’ su calcio di rigore (concesso dal VAR), trasformato da Gianluca Scamacca, ma è troppo tardi.

Classifica: Verona a +3 sulla Viola

Con questi tre punti pesantissimi, il Verona sale a quota 9 punti, staccando la Fiorentina (ferma a 6) e abbandonando l’ultimo posto in solitaria. Un segnale di vita importante per la lotta salvezza. L’Atalanta, invece, frena bruscamente e dovrà interrogarsi su una prestazione insufficiente.