Villarreal Juve: due assenze, un rientro e possibili scelte inedite: le idee di Tudor verso il match di Champions League – VIDEO di Marco Baridon | OneFootball

Villarreal Juve: il VIDEO con l’analisi di Marco Baridon sulle possibili scelte e le ultime novità in casa bianconera

Una vigilia di Champions League complicata, segnata da due assenze pesantissime. La Juventus si prepara alla delicata trasferta contro il Villarreal senza due dei suoi pilastri: Gleison Bremer e Khéphren Thuram. Come analizzato da Marco Baridon nel suo format “Upload”, il tecnico Igor Tudor dovrà reinventare la squadra per una partita già cruciale. IL RACCONTO DELL’ALLENAMENTO ALLA VIGLIA

Entrambi i giocatori sono usciti malconci dalla sfida contro l’Atalanta. Per Bremer, difensore brasiliano classe 1997, si tratta delle conseguenze di un fastidio. Sebbene non sia nulla di preoccupante e il giocatore si sia allenato in gruppo, lo staff medico ha optato per la via della massima prudenza, decidendo di non rischiarlo, anche in vista del big match di domenica contro il Milan.

Discorso simile per Khéphren Thuram. Il centrocampista francese, classe 2001, è alle prese con un indolenzimento al polpaccio che non gli ha permesso di superare il provino decisivo. Anche per lui, niente di grave, ma la scelta è stata quella di non forzare i tempi per evitare complicazioni.

Villarreal Juve, Tudor ridisegna la squadra: la buona notizia è Conceicao

Queste due assenze costringeranno Igor Tudor a ridisegnare l’undici titolare. In difesa, senza Bremer, il candidato principale a guidare il reparto è Federico Gatti, mentre a centrocampo, al fianco di Locatelli, dovrebbe trovare spazio uno tra McKennie e Koopmeiners.

In un quadro così complesso, però, arriva anche una notizia fondamentale per l’attacco bianconero: il rientro tra i convocati di Francisco Conceicao.

L’esterno portoghese, classe 2002, ha smaltito il problema fisico che lo aveva tenuto in dubbio e sarà a disposizione del tecnico. Il suo ritorno è una boccata d’ossigeno per Tudor, che ritrova uno dei suoi uomini più in forma, capace di creare superiorità numerica e di essere decisivo negli ultimi metri. Che parta titolare o che subentri a gara in corso, la sua presenza sarà un’arma in più per provare a espugnare lo Stadio della Ceramica e conquistare la prima, fondamentale vittoria nel girone di Champions League.