Bologna-Torino, top e flop: Lucumí e Lykogiannis brillanti. Odgaard stavolta stecca, Vitik rischia grosso | OneFootball

Il Bologna non va oltre lo zero a zero al Dall’Ara contro il Torino di Baroni. I top e i flop

Dopo il pareggio del Franchi, per il Bologna ne arriva un altro, stavolta a reti bianche. Il Torino di Baroni strappa un punto con una prestazione molto solida in fase difensiva, lasciando pochi spazi agli emiliani e sfiorando anche il gol con Adams. I rossoblù salgono così a quota quindici punti, ma vengono scavalcati dal Como al quinto posto della graduatoria. Andiamo a vedere i top e i flop.

Partita bloccata al Dall’Ara: Lucumí si conferma, Vitik no. Lykogiannis propositivo

Cambiano gli avversari e le partite, ma non il livello di rendimento di Jhon Lucumí. Il colombiano conferma l’ottimo stato di forma, mostrando lucidità, tecnica (che non gli è mai mancata) e attenzione. Agiscono nelle sue zone Adams, Ngonge, Simeone e per un po’ anche Zapata, ma il numero 26 alza ancora il muro e non fa passare nessuno. Leader.

Partita bloccata al Dall’Ara: Lucumí si conferma, Vitik no. Lykogiannis propositivo. Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)

Tra le note liete bisogna sicuramente segnalare Lykogiannis. L’unica grande occasione dei felsinei porta la sua firma. Il suo mancino a giro era diretto all’incrocio dei pali. Un guizzo di Paleari gli nega la gioia del gol. Al di là di questo, il laterale non si fa mai saltare e non soffre difensivamente. La maggior parte dei palloni giocati in avanti e nell’area avversaria (pochissimi ieri sera) sono stati i suoi. Scelto al posto di Miranda, ripaga la fiducia con una prestazione molto solida. In crescita. A fare da contraltare ci sono diverse prove sottotono, tra cui quella di Vitik e a sorpresa quella di Jens Odgaard.

Bologna-Torino: Vitik apre la strada ad Adams, Odgaard impreciso

La grande sorpresa, non in positivo, è la prova deludente di Odgaard. Fa quasi strano parlarne vista la costanza e l’importanza del numero 21 rossoblù. E’ lapalissiano che non si possano giocare 38 partite tutte allo stesso livello e che abbia inciso anche uno stato di forma forse non ottimale (aveva infatti saltato la trasferta di Firenze). Il danese classe 1999 non accende la luce e il Bologna resta al buio…e questa non è certamente una coincidenza. Impreciso.

Dopo un periodo di crescita si smarrisce un po’ Martin Vitik. La sua distrazione rischia di regalare un gol al Torino, per sua fortuna e del Bologna, il sinistro di Adams si stampa sulla traversa. Cerca di rimediare, riducendo gli errori, ma la sua prova non è da considerarsi sufficiente. Da rivedere.