Cagliarinews24
·11. November 2025
Caressa: «Caprile sta avendo una continuità di rendimento superiore alla media. Il gol annullato è una scelta non logica e su Mina…»

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Si è chiusa l’undicesima giornata di Serie A, che ha visto il Cagliari pareggiare allo stadio Sinigaglia contro il Como. Come di consuetudine Fabio Caressa, noto giornalista e commentatore di Sky Sport, ha parlato di diverse tematiche inerenti anche alcuni giocatori rossoblù sul proprio canale Youtube. Vi riportiamo di seguito alcuni estratti delle sue dichiarazioni:
CAPRILE – «In questo momento ha una continuità di rendimento veramente superiore alla media, mi sta piacendo tantissimo sia stilisticamente sia come efficacia, ed è una delle spiegazioni dei punti che riesce a fare il Cagliari. Sta facendo un grandissimo campionato».
MINA – «Noi abbiamo riso per quello che ha detto Mina nel dopo partita “Io non guardo in faccia, se c’è mia madre, mia sorella”. Mina, va bene, gioca duro, ma giocare duro significa buttarsi per terra con le mani in faccia ogni minuto? Ma questa è una cosa indecente, non va bene, perché è antisportivo, e levi a me che vedo la partita la possibilità di spettacolo. Se vuoi giocare duro, ti prendi a parolacce con l’attaccante, fai quello che ti pare, ma la simulazione no. E quindi bisogna che s’intervenga in maniera molto dura anche forzando un pochino i protocolli e, i giocatori che vanno a terra con le mani in faccia, se non sono stati colpiti al volto, ma se»hanno preso un colpo alla spalla, alla schiena e si buttano così, vanno espulsi. Ci siamo stufati, vogliamo vedere giocare a pallone, Serve l’espulsione, perché è un comportamento scorrettissimo. Essere colpiti alla testa o al volto è una cosa seria. Questa regola era stata introdotta per evitare che le perseone avessero dei seri problemi fisici, quindi simulare su questo è vergognoso. I giocatori che simulano un colpo in testa, quando non sono stati colpiti sull’entità non si può decidere in questo modo drastico. Ma se sono stati presi al petto e si vede al replay e si buttano con le mani in faccia vanno espulsi, altrimenti non ne usciamo più. E invito Rocchi a dirlo dalla prima giornata del girone di ritorno».
GOL ANNULLATO – «Ma quello del Var (Aureliano ndr) che annulla il gol al Cagliari, non lo deve più fare parlare, perché quella chiamata lì è narcisistica; è fatta contro le regole logiche del calcio che nulla hanno a che vedere con il pallone. Non ha nessun senso, soprattutto è narcisistica, il Var si è voluto dare un’importanza, e io non posso accettarlo, perché sennò quella chiamata lì non esiste. Quindi devono fischiare un po’ di meno gli arbitri».









































