Incidente Josep Martinez, il secondo portiere dell’Inter è indagato per omicidio stradale: cosa succede adesso e tutti i dettagli | OneFootball

Incidente Josep Martinez, il secondo portiere dell’Inter è indagato per omicidio stradale: le ultime notizie sull’Inter

Una notizia tragica scuote il mondo Inter e il calcio italiano. Il secondo portiere nerazzurro, lo spagnolo Josep Martinez, è indagato per omicidio stradale in seguito a un grave incidente avvenuto questa mattina, poco prima delle 10:00, in provincia di Como. Il sinistro, che è costato la vita a un uomo di 81 anni, Paolo Saibene, si è verificato lungo la Strada Provinciale 32 a Fenegrò, a breve distanza dal BPER Training Centre di Appiano Gentile, dove la squadra si allena quotidianamente. L’Inter, profondamente scossa dall’accaduto, ha immediatamente annullato la conferenza stampa del tecnico Cristian Chivu, prevista per oggi in vista del match di Champions League.

Secondo una prima, sommaria ricostruzione della dinamica, riportata da Calcio e Finanza, la tragedia si è consumata in pochi istanti. La vittima, un anziano di 81 anni residente nella zona e conosciuto da molti, si trovava a bordo della sua carrozzina elettrica a quattro ruote e stava percorrendo regolarmente la pista ciclabile che costeggia la strada provinciale.

Improvvisamente, per cause che sono ancora al vaglio degli inquirenti, l’uomo avrebbe abbandonato la sicurezza della ciclabile per attraversare la carreggiata, tentando di raggiungere la corsia opposta. Proprio in quel momento, sulla strada sopraggiungeva l’automobile guidata da Josep Martinez. L’impatto, secondo le testimonianze, è stato inevitabile. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, per l’ottantunenne, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.

L’apertura del fascicolo per omicidio stradale a carico del portiere dell’Inter (rivale della Juve) è, come specificano le fonti, un “atto dovuto”. Si tratta di una procedura legale necessaria per permettere agli inquirenti di svolgere tutti gli accertamenti del caso, come l’autopsia sul corpo della vittima e le perizie tecniche sul veicolo e sulla carrozzina elettrica, al fine di ricostruire con esattezza l’accaduto e accertare le responsabilità.

Le indagini si stanno concentrando sul motivo che ha spinto l’anziano a compiere quella manovra così improvvisa e pericolosa. Le ipotesi principali al vaglio sono due. La prima è quella dell’imprudenza da parte della vittima, che potrebbe aver valutato male i tempi dell’attraversamento. La seconda pista, ritenuta probabile, è quella di un malore improvviso: l’uomo potrebbe aver perso il controllo della sua carrozzina elettrica proprio a causa di un problema di salute, invadendo la corsia opposta senza volerlo, proprio mentre transitava l’auto del calciatore del club meneghino. L’intera società nerazzurra si è stretta nel dolore, annullando gli impegni stampa in segno di rispetto.

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