Inter Fiorentina, occhi puntati su Lautaro Martìnez. L’argentino guida la riscossa nerazzurra | OneFootball

Inter Fiorentina: Lautaro Martìnez sarà l’osservato speciale della sfida. Per portare a casa i tre punti, il suo apporto sarà fondamentale

L’Inter si prepara alla delicata sfida contro la Fiorentina con una certezza in più: il carisma e la leadership di Lautaro Martínez. Come riportato dal Quotidiano Sportivo, l’attaccante argentino resta il punto di riferimento assoluto della formazione di Cristian Chivu, nonostante le difficoltà delle ultime settimane e il momento di tensione seguito alla sconfitta di Napoli.

Lautaro, numeri da leader tra Serie A e Champions League

Il QS evidenzia come i numeri di Lautaro parlino da soli: 21 gol realizzati nell’anno solare e 11 reti in Champions League nel 2025, dati che confermano la sua centralità nel progetto tecnico nerazzurro. Pur attraversando un periodo di apparente inquietudine, il capitano argentino continua a essere decisivo e insostituibile per l’Inter, chiamata a ritrovare equilibrio e continuità di risultati.

In attacco, il compagno di reparto sarà scelto tra Pio Esposito e Ange-Yoan Bonny, in ballottaggio per affiancare il numero 10. L’assenza di Marcus Thuram, ancora ai box per infortunio ma atteso al rientro nella prossima sfida di Champions contro il Kairat, costringe Chivu a gestire con attenzione le rotazioni nel reparto offensivo.

L’Inter cerca serenità dopo le polemiche di Napoli

Il quotidiano sottolinea inoltre la necessità per la squadra di voltare pagina dopo le tensioni arbitrali del “Maradona”. Lo stesso Gianluca Rocchi, designatore degli arbitri, ha confermato che il contatto tra Henrikh Mkhitaryan e Giovanni Di Lorenzo non doveva essere sanzionato con il rigore assegnato al Napoli. Un errore riconosciuto, ma che i nerazzurri ora vogliono lasciarsi alle spalle per ritrovare concentrazione e risultati.

Chivu e il peso dei numeri: serve una svolta immediata

La statistica, però, non lascia margini di errore. Come ricorda il QS, l’Inter ha già subito tre sconfitte nelle prime otto giornate, una partenza difficile che solo la Juventus di Allegri nel 2015 riuscì a ribaltare fino alla conquista dello scudetto.

Per Chivu, la partita contro la Fiorentina è dunque un bivio cruciale. Vincere significherebbe rilanciare la corsa in campionato e, come scrive il quotidiano, potrebbe anche rappresentare un duro colpo per la panchina di Stefano Pioli, sempre più in bilico dopo l’avvio complicato dei viola.