Inter News 24
·4. Dezember 2025
Inter Liverpool, i Reds pareggiano con il Sunderland ma Slot non fa drammi

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L’allenatore del Liverpool, Arne Slot, ha commentato il pareggio casalingo per 1-1 contro il Sunderland, esprimendo un sentimento contrastante, diviso tra delusione e una certa comprensione per le difficoltà incontrate.
Interrogato sulla sua reazione al risultato, il tecnico ha ammesso di sentirsi “un po’ entrambe le cose”, conscio della solidità difensiva della squadra avversaria. Slot ha evidenziato come il Sunderland avesse subito più di un gol solo quattro volte nelle quattordici partite precedenti, incassandone comunque solo due in quelle occasioni. Questo dato statistico, ha sottolineato l’allenatore, dimostra quanto sia difficile creare opportunità contro di loro.
Il tecnico ha spiegato che la squadra avversaria adotta due strategie estreme: o applica un pressing molto alto e aggressivo, oppure si chiude compattamente nella propria area con tutti gli undici giocatori per difendersi strenuamente. Questo rende estremamente arduo trovare varchi.
Nonostante fosse consapevole della difficoltà, Slot ha ammesso di sperare in una prestazione offensiva migliore. Dal punto di vista difensivo, però, ha espresso soddisfazione, affermando che il Liverpool ha concesso pochissimo.
Il tecnico olandese ha polemizzato sul concetto di “occasione da gol”. Ha minimizzato un tiro che ha colpito la traversa, non considerandolo una vera chance da rete. L’unica vera occasione concessa, a suo avviso, è arrivata da un calcio piazzato, terminato sul palo.
Riguardo alla rete subita, Slot ha dichiarato che non la considera affatto una vera opportunità da gol, sostenendo che, se così fosse, il Liverpool ne avrebbe create “20” nel corso della serata. Purtroppo per i Reds, una deviazione sfortunata ha portato al momentaneo 1-0 del Sunderland.
Lo stesso metro di giudizio è stato applicato al gol del pareggio del Liverpool. Slot ha riconosciuto una dose di fortuna nell’azione dell’1-1, anch’essa arrivata grazie a una deviazione. Tuttavia, ha tenuto a precisare la differenza tra le due reti: il gol del Liverpool è nato da un tiro ravvicinato – a otto, nove, dieci metri – configurandosi come una “seria occasione”, mentre il tiro da oltre venti metri che ha portato al vantaggio del Sunderland non lo era.
In conclusione, l’allenatore del Liverpool si è detto parzialmente soddisfatto per non aver concesso quasi nulla in fase difensiva, ma deluso per la difficoltà nel produrre un gioco offensivo efficace contro il solido muro eretto dal Sunderland.









































