Italiano: “La prestazione di livello assoluto non c’è stata, ma i ragazzi hanno dato tutto. Complimenti ad un grande Napoli, lavoreremo sugli errori per crescere” | OneFootball

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Sport Mediaset dal tecnico rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Napoli-Bologna 2-0, gara che ha consegnato ai partenopei la EA Sports FC Supercup.

Comunque a testa alta – «Ci abbiamo provato, abbiamo cercato di fare il possibile contro una squadra che secondo me ha overperformato con tutti i suoi componenti, trascinata da un Neres in giornata di grazia. Ferguson nel secondo tempo ha avuto il pallone per pareggiare, poi sul 2-0 con quel nostro errore la partita si è chiusa: il Napoli ha meritato perché ha fatto una grande gara, noi abbiamo dato tutto però avremmo dovuto fare una prestazione di livello assoluto e non ci siamo riusciti. Peccato ma il cammino nostro resta bello, sfide del genere rimangono e fanno crescere: sono sicuro che ci porteremo dietro quest’esperienza importante tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League».

Ravaglia in lacrime – «Federico ha fatto grandi cose nella partite precedente, oggi dopo diverse parate è incappato in questo mezzo infortunio che ha generato il 2-0 ma il giudizio non cambia: vista la sua bolognesità e i colori rossoblù tatuati addosso, è il primo a tenerci e lo dimostra sempre. Mi dispiace per lui e per tutti i ragazzi, però sottolineo ancora la grande prestazione dei nostri avversari e il fatto che il Bologna esca a testa alta: arrivare in finale non è mai semplice e ora lavoreremo sugli errori per crescere e migliorare, abbiamo ancora in ballo tante competizioni e non dobbiamo abbassare la guardia».

Nessun rimpianto – «Ho visto i ragazzi dare tutto: abbiamo iniziato la gara proponendo un assetto offensivo, con Odgaard mezzo centrocampista e mezzo attaccante, cercando di metterli in difficoltà a palla riconquistata. Purtroppo non ci siamo riusciti e siamo stati costretti a forzare tante giocate, commettendo diversi errori. Però non dimentichiamoci che avevamo di fronte i campioni d’Italia in carica, con una rosa piena di elementi fuori categoria, e abbiamo comunque onorato questa competizione».

Foto: Yasser Bakhsh/Getty Images (via OneFootball)