Juventus Inter, Gentile ammette: «Un derby d’Italia spettacolare, ma con tanti errori e prestazioni insufficienti» | OneFootball

Juventus Inter, Gentile analizza il derby d’Italia e ammette: «Le scelte di Chivu vanno riviste, Lautaro non doveva giocare»

Riccardo Gentile, commentatore per Sky Sport, ha analizzato il derby d’Italia tra Juventus e Inter, sottolineando alcuni aspetti positivi e negativi emersi durante la partita. Nonostante le difficoltà mostrate dalla squadra nerazzurra, Gentile ha trovato spunti interessanti e ha dato il suo parere sulla prestazione dell’Inter, soprattutto riguardo alle scelte fatte da Cristian Chivu.

L’ANALISI DEL DERBY – «Mi ha impressionato il fatto che di solito alla terza giornata si evitano i problemi o che quando la partita si mette sul binario della parità in qualche modo ci si possa accontentare, ma non è stato così. Anche grazie a tanti errori, disattenzioni, ci sono secondo me tante prestazioni insufficienti, però un bel derby, spettacolare».

Gentile ha apprezzato lo spettacolo offerto dalla partita, ma ha sottolineato come entrambe le squadre abbiano commesso numerosi errori e disattenzioni, portando a prestazioni non all’altezza. Nonostante ciò, il derby è stato emozionante e ricco di gol spettacolari.

I GOL E I PORTIERI – «Un derby con gol molto belli, alcuni facilitati da una serata non eccezionale dei due portieri, in particolare quella di Sommer. Secondo me è chiaro che adesso parlare così ad un interista potrebbe suonare strano, perché una vittoria e due sconfitte nelle prime due giornate non capitava dal 2011, ma nella gara dei nerazzurri non vedo solo cose negative nella gara contro la Juve, onestamente. Poi ci sono chiaramente dei difetti che già conoscevamo».

Il giornalista ha poi parlato dei gol realizzati durante il derby, notando che alcuni sono stati facilitati dalle performance non eccezionali dei portieri, in particolare di Yann Sommer, che non ha avuto una serata brillante. Nonostante la sconfitta, Gentile non vede tutto negativo nell’Inter e riconosce che ci sono aspetti positivi da cui partire.

LE SCELTE DI CHIVU E LA SITUAZIONE DI LAUTARO – «C’è anche da aggiungere: per Chivu non è semplice, è in pratica un esordiente e ha ereditato una squadra che in passato non ha certo fatto male. Però a volte certe scelte devono essere riviste: ieri Lautaro non doveva giocare. Un solo allenamento tornato dall’Argentina, è stato tra i peggiori in campo. A quel punto ci vuole la personalità e Chivu ce l’ha ma capisco le difficoltà di dire ad un calciatore come Lautaro che deve partire dalla panchina in un Juve-Inter. Perché non c’era eh. Servono scelte forti. Anche perché i ricambi ci sono rispetto alla scorsa stagione, giovani che magari vogliono mettersi in mostra. Da Correa-Taremi ad Esposito-Bonny secondo me è andata meglio».

Infine, Gentile ha parlato delle scelte di Chivu, in particolare sulla gestione di Lautaro Martinez, che dopo il ritorno dall’Argentina non è riuscito a esprimersi al meglio. Gentile ritiene che Chivu avrebbe dovuto avere la forza di lasciare Lautaro in panchina, nonostante la difficoltà di prendere una decisione simile in un derby così importante. Inoltre, ha apprezzato il fatto che l’Inter abbia oggi dei ricambi validi, come Correa, Taremi, Esposito e Bonny, che possono dare una mano alla squadra.