Juventus Next Gen, Brambilla resta ottimista: «C’è mancato soltanto il gol, che avremmo meritato. Dobbiamo migliorare in un aspetto | OneFootball

Juventus Next Gen, Brambilla analizza il ko: un brutto primo tempo, una ripresa all’attacco ma senza gol. Manca precisione, il pari era meritato

Un tunnel che sembra non avere fine. La Juventus Next Gen sprofonda in una crisi sempre più profonda, incassando la sesta sconfitta nelle ultime sette partite di campionato. Nel posticipo di lunedì 3 novembre, i bianconeri di Massimo Brambilla sono caduti per 1-0 sul campo della Vis Pesaro, al termine di una partita spigolosa e decisa da un episodio. Un altro passo falso che frena bruscamente la rincorsa della squadra e che impone una seria riflessione.

Al termine del match, il tecnico bianconero Massimo Brambilla ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi, evidenziando una prova a due facce: un primo tempo insufficiente e una ripresa arrembante, ma sterile.

Brambilla: la reazione c’è stata, ma troppa frenesia

L’allenatore ha sottolineato come la partita sia stata frammentata dai continui falli, che hanno impedito alla Juve di trovare ritmo, specialmente nella prima frazione di gioco. Nella ripresa, la squadra è cresciuta, mettendo alle corde gli avversari ma peccando di lucidità negli ultimi metri.

BRAMBILLA – «È stata una partita giocata con grande intensità, in cui si è visto un gioco molto spezzettato dai tanti e continui falli: abbiamo fatto fatica nel primo tempo a prendere ritmo, la Vis Pesaro ci ha pressato forte e non siamo riusciti a uscire. Nella ripresa invece abbiamo interpretato meglio la partita, abbiamo messo alle corde i nostri avversari, nell’ultima mezz’ora ci è mancato soltanto il gol. Avremmo dovuto essere più precisi, meno frenetici: il rammarico per questa gara è quello, probabilmente una rete l’avremmo meritata.»

Brambilla: l’ingenuità che costa punti

Il tecnico ha poi concluso la sua analisi ammettendo che la squadra ha sofferto la fisicità della Vis Pesaro, un avversario che ha giocato come si aspettavano. Il rammarico è anche per l’incapacità di “rubare” falli preziosi nei momenti di pressione, un peccato di esperienza che in Serie C costa caro.

BRAMBILLA – «Ci aspettavamo un avversario schierato in questo modo: abbiamo anche retto fisicamente, però non sempre riusciamo a proteggere palla e a riuscire con esperienza a portare il fischio dalla nostra parte».

Per la Juventus Next Gen è un altro stop pesante. La reazione c’è stata, e come sottolineato da Brambilla un pareggio sarebbe stato probabilmente il risultato più giusto, ma la mancanza di precisione e la frenesia sotto porta sono costate altri punti.