Sabatini perplesso: «Non ho capito le scelte di mercato della Juve e quelle di Tudor contro il Milan. Domenica sera loro due i migliori tra i bianconeri» | OneFootball

Sabatini, noto giornalista, ha commentato con molta perplessità le scelte di mercato della Juve e quelle di Tudor contro il Milan

Un’analisi tagliente che mette nel mirino le scelte di mercato e quelle di campo. Il noto giornalista Sandro Sabatini, intervenuto a Sportmediaset, ha commentato la prestazione della Juve contro il Milan con una serie di giudizi netti e critiche circostanziate, che toccano sia i giocatori che l’allenatore.

PAROLE – «Il migliore in campo della Juventus a parte Rugani, spuntato all’improvviso e comunque molto dignitoso, è stato Conceicao e non ho capito perché Tudor lo ha tolto, l’unico giocatore che dava imprevedibilità. Yildiz non ha mai visto palla dobbiamo dirlo chiaramente. David? È un giocatore che ha caratteristiche da uomo d’area ma non uno che lega il gioco come cercava la Juventus, visto che ho sentito tutta l’estate che ne serviva uno così ma allora hanno sbagliato giocatore».

Sabatini: le scelte di Tudor e della società sono incomprensibili

Nella serata grigia dello Stadium, secondo Sabatini, le uniche note liete per i bianconeri sono arrivate da due giocatori in particolare. Da una parte la prestazione “molto dignitosa” del difensore Daniele Rugani, e dall’altra, soprattutto, la performance dell’esterno portoghese Francisco Conceicao. Per il giornalista, è stato proprio lui il migliore in campo della Juventus, l’unico in grado di creare scompiglio e di portare un po’ di fantasia alla manovra.

Ed è proprio dalla gestione del migliore in campo che parte la critica diretta all’allenatore Igor Tudor. Sabatini ha espresso senza mezzi termini tutta la sua perplessità per la sostituzione del portoghese: “non ho capito perché Tudor lo ha tolto”. Una scelta incomprensibile, secondo il giornalista, perché ha privato la squadra dell’“unico giocatore che dava imprevedibilità” in un momento della partita in cui serviva osare per provare a vincere. Una bocciatura netta per la gestione dei cambi da parte della panchina bianconera.

L’analisi di Sabatini diventa poi spietata nei confronti degli altri attaccanti e della strategia di mercato. Il giovane talento turco Kenan Yildiz è definito impalpabile: “non ha mai visto palla”. Ma l’affondo più pesante è riservato al centravanti canadese Jonathan David. Se è vero, come si è detto per tutta l’estate, che la Juventus cercava una punta capace di “legare il gioco”, allora, per Sabatini, “hanno sbagliato giocatore”. David è un finalizzatore, un uomo d’area, non il profilo che serviva. Un’accusa diretta alla programmazione estiva e alle scelte fatte in sede di calciomercato.