Spalletti Juve, Marco Baridon non ha dubbi: «Scelta migliore non c’era, il club ha bisogno di una guida così in campo e a livello morale» – VIDEO | OneFootball

Spalletti Juve, Baridon sull’arrivo dell’ex CT: in un momento di confusione serve la sua esperienza per risollevare il gruppo e ridare una guida forte

La Juventus volta pagina in fretta. L’esonero di Igor Tudor ha aperto la porta all’arrivo di Luciano Spalletti. Una scelta forte, decisa, che rompe con la tendenza delle “scommesse” (Motta, Tudor) e affida la panchina a un tecnico esperto e vincente. Una decisione che trova l’approvazione totale di Marco Baridon, direttore di Juventusnews24, che nel suo intervento ha definito l’ex CT come l’unica scelta possibile per risollevare la Vecchia Signora da un momento di profonda crisi.

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Baridon: basta scommesse, serve un allenatore di altissimo profilo

Secondo la sua analisi, la Juventus non poteva più permettersi di rischiare. Continuare sulla strada delle scommesse, dopo le difficoltà incontrate nelle ultime stagioni, sarebbe stato un azzardo ingiustificato. Serviva una figura di rottura, un profilo di altissimo livello in grado di reggere l’urto delle pressioni bianconere.

LA SCELTA MIGLIORE – «Penso che la Juventus non potesse fare scelta migliore di Luciano Spalletti. Perché in questo momento in cui la squadra, come detto, era in crisi di risultati, serviva secondo me una figura di questo tipo, un allenatore di questo tipo, perché andare a puntare su un’altra scommessa sarebbe stato rischioso perché rischiavi appunto di andare a seguire un po’ la direzione che si è incanalata nelle ultime stagioni con un allenatore che magari non riusciva a dare un’identità o comunque reggere la pressione che serve a sedere sulla panchina della Juventus.»

Baridon: l’uomo giusto per la confusione

Per Baridon, Spalletti non è solo un tecnico vincente («fresco campione d’ Italia» con il Napoli), ma è soprattutto l’uomo caratterialmente adatto a un momento di «confusione» e «grande spaesamento» come quello attuale. La sua esperienza e il suo carisma sono visti come le uniche ancore di salvezza per un gruppo che ha smarrito la rotta.

UNA GUIDA FORTE – «È un allenatore di esperienza, un allenatore che ha alle spalle anni importantissimi nei club, fresco campione d’ Italia nella sua ultima esperienza con il Napoli è proprio quell’allenatore che secondo me in un momento di confusione in un momento in cui la Juventus ha bisogno di una guida forte una guida di esperienza è lui l’uomo secondo me prescelto per poter risollevare questa squadra…»

Baridon: la vera sfida, la gestione dello spogliatoio

Ma la vera sfida del tecnico di Certaldo, secondo il giornalista, non sarà solo tattica. Il suo compito principale sarà quello di diventare un riferimento per uno spogliatoio apparso fragile, di prendere in mano la situazione e guidare una rinascita che deve essere prima di tutto mentale e morale.

UN RIFERIMENTO NELLO SPOGLIATOIO – «…proprio in virtù di quelle che sono chiaramente le sue grandi qualità in panchina ma soprattutto le sue grandi qualità nel riuscire a gestire questo tipo di di spogliatoio ed essere un riferimento essere un peso specifico in un momento di grande spaesamento, in un momento in cui la Juventus ha bisogno di essere presa tra le mani ed essere guidata verso una rinascita oltre che in campo anche secondo me a livello di morale a livello di spogliatoio».

L’analisi di Baridon è dunque un’investitura totale per Luciano Spalletti. È lui l’uomo scelto per scacciare i fantasmi, per ridare un’identità a una squadra che l’ha persa e per riportare quella mentalità vincente che sembrava smarrita. La Juve ha bisogno di essere “presa tra le mani”: Spalletti, secondo il giornalista, è l’unico in grado di farlo, subito.

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