Tacchinardi dubbioso: «Finito l’effetto post cambio allenatore? Spalletti non si è ancora visto…Voglio dire questa cosa su Yildiz» | OneFootball

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·10. November 2025

Tacchinardi dubbioso: «Finito l’effetto post cambio allenatore? Spalletti non si è ancora visto…Voglio dire questa cosa su Yildiz»

Artikelbild:Tacchinardi dubbioso: «Finito l’effetto post cambio allenatore? Spalletti non si è ancora visto…Voglio dire questa cosa su Yildiz»

Tacchinardi, ex centrocampista della Juventus, ha sollevato i primi dubbio dell’era Spalletti in bianconero. Le sue dichiarazioni

Il pareggio a reti bianche nel Derby della Mole (0-0) contro il Torino frena la Juventus e raffredda gli entusiasmi. Secondo l’ex centrocampista bianconero Alessio Tacchinardi, l’effetto della nuova gestione tecnica è, al momento, impalpabile. Intervenuto negli studi di Pressing, Tacchinardi ha analizzato la prestazione della squadra, sottolineando la mancanza di coraggio e di qualità.

“Mi aspettavo più rischi, in area c’è solo Vlahović”

L’ex giocatore della Signora si è detto deluso dall’atteggiamento della squadra, specialmente nel finale di gara. «Finito l’effetto post cambio allenatore?», si è chiesto Tacchinardi. L’analisi è critica: «È una squadra che deve giocare molto più in verticale, deve avere maggiore personalità. Sicuramente non si è ancora visto l’effetto Spalletti».


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La critica si estende anche alle scelte di Luciano Spalletti durante il derby: «Nell’ultima mezz’ora pensavo che […] rischiasse qualcosa in più, magari mettendo un attaccante dentro». Il problema, secondo Tacchinardi, è strutturale: «in area c’è poca densità, c’è solo Vlahović che riempie l’aria».

“Yildiz è l’unico imprevedibile, ma gioca largo”

Una nota a parte è stata dedicata a Kenan Yildiz. Tacchinardi ha difeso il talento turco, pur criticandone la posizione in campo. «È stanco, è un giocatore importante, nel secondo tempo ha fatto bene e lo avrei lasciato in campo perché è l’unico imprevedibile», ha spiegato l’opinionista. La bocciatura è per il ruolo: «però lo avrei messo dietro la punta e non largo».

“Manca qualità, ma dopo la sosta vedremo un altro modulo”

La conclusione di Tacchinardi è un misto di realismo e speranza. L’ex centrocampista ha sottolineato che alla squadra «manca qualità», evidenziando come i centrocampisti non facciano gol e non attacchino l’area. Tuttavia, si aspetta una svolta dopo la sosta per le nazionali: «Dopo la sosta vedremo un altro modulo, un’altra idea». La fiducia in Spalletti, definito “grande allenatore”, resta, specialmente per la gestione di Yildiz: «Sono fiducioso che quando ci sarà il cambio di modulo, Spalletti lo metterà in posizione». La Vecchia Signora attende la sosta per la vera rivoluzione tattica del suo nuovo tecnico.

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