Vitale a CagliariNews24: «Pisacane è un tecnico giovane e secondo me non poteva fare di più. Su Caprile…» | OneFootball

Vitale a CagliariNews24: «Pisacane è un tecnico giovane e secondo me non poteva fare di più. Su Caprile…» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·18. Dezember 2025

Vitale a CagliariNews24: «Pisacane è un tecnico giovane e secondo me non poteva fare di più. Su Caprile…»

Artikelbild:Vitale a CagliariNews24: «Pisacane è un tecnico giovane e secondo me non poteva fare di più. Su Caprile…»

Vitale in esclusiva a CagliariNews24 ha fatto il punto sul Cagliari soffermandosi su diversi temi e parlando anche di calciomercato

Intervenuto ai microfoni di CagliariNews24, il giornalista Francesco Vitale ha fatto il punto della situazione sui sardi.

Nell’ultima gara di campionato il Cagliari ha perso contro l’Atalanta per 2-1, ma la prestazione dei rossoblù è stata positiva. Ciò indica che la formazione di Pisacane comincia a crescere in termini di rendimento e di carattere. Si comincia a vedere l’impronta del tecnico campano?


OneFootball Videos


«Pisacane è un tecnico giovane, ed oltretutto a parer mio ad oggi non poteva fare di più, perché il quindicesimo posto rispecchia il valore della rosa del Cagliari. Di contro, aveva un’Atalanta mentalmente rivitalizzata, gli orobici dopo aver battuto il Chelsea in Champions erano inevitabilmente un avversario abbastanza scomodo. Ora che hanno ritrovato Scamacca potrebbero anche recuperare punti importanti in classifica».

Tra i giocatori più propositivi e che godono di un ottimo momento di forma figura Sebastiano Esposito, a segno nelle ultime partite e anche in versione assist-man. Quanto può essere importante e quanto può migliorare ulteriormente?

«Sono molto contento per lui, ed infatti ero abbastanza stupito che non avesse trovato la via della rete nelle prime otto giornate, però ora si è sbloccato e da lui arriveranno presumibilmente goal importanti anche in chiave salvezza. Può migliorare lo score dello scorso anno ad Empoli, trovando magari la doppia cifra, e pure da quelli dipenderà il suo eventuale step di crescita. Io lo vedo un attaccante potenzialmente da squadra media ad oggi, ma è vero altresì che da lui ci si aspettava molto di più, perché da giovanissimo all’Inter aveva avuto referenze da predestinato. Inoltre, non vorrei che sia destinato a vivere all’ombra del fratello Pio, giocatore che per me invece può diventare in pianta stabile il centravanti che tanto serve alla Nazionale».

Capitolo mercato, Caprile e Palestra sono tra i giocatori della rosa sarda più attenzionati dalle big. Sono pronti per un eventuale salto di qualità e cosa ti sorprende di questi giocatori?

«Caprile a me piace moltissimo come portiere, potrebbe già giocare in piazze più importanti, ma chiaramente tutte le big hanno già portieri molto forti. Solo la Juve non mi convince con Di Gregorio ma ad oggi Caprile non lo vedo per quel livello lì. Anche Palestra mi piace, è un buonissimo terzino, ed ha dalla sua anche il fatto di essere molto forte a livello fisico. Il salto per lui arriverà, magari già tornando all’Atalanta, senza dimenticare che il suo nome era già stato accostato alla Roma in sede di calciomercato». LEGGI L’ESCLUSIVA COMPLETA SU CAGLIARINEWS24.COM

Impressum des Publishers ansehen