Yildiz avrebbe dovuto riposare in Verona Juve? L’analisi della sua partita e quel dettaglio che dovrà fare riflettere per le prossime partite | OneFootball

Yildiz avrebbe dovuto riposare in Verona Juve? Così è stata analizzata la prestazione dei bianconeri

L’analisi de La Gazzetta dello Sport sulla recente partita della Juventus è un giudizio severo e senza sconti. Non c’è spazio per giustificazioni o alibi, come la rabbia o la stanchezza, che il quotidiano considera argomenti che “non resisterebbero contro un pm agguerrito”. La critica è rivolta all’intera squadra, che ha fornito una prestazione al di sotto delle aspettative. L’attenzione si concentra in particolare su Kenan Yildiz, un talento che, secondo il giornale, non è stato utilizzato nel modo corretto.

La pagella del quotidiano milanese sottolinea che “sacrosanto sarebbe stato far riposare anche Yildiz“, che è apparso stanco e spento. Per La Gazzetta, il giovane talento non è andato a prendersi la palla in mediana, ma ha preferito aspettare in fascia, una posizione che ha “disattivato i suoi superpoteri”, rendendolo un giocatore meno decisivo. Un’analisi che critica non solo la condizione fisica del giocatore, ma anche la sua mentalità in campo, che non è stata all’altezza delle aspettative.

Juve, una difesa danzante

La Gazzetta dello Sport non si ferma qui e spazia la sua analisi all’intera squadra, definendo molti giocatori “ectoplasmi bianconeri”. La difesa è un reparto che è stato duramente criticato, definita “danzante” per la sua mancanza di solidità. Kalulu, senza Bremer, è tornato a ballare “sulle punte” e ha mostrato insicurezza. Gatti ha avuto un rapporto difficile “con palla e avversari”, mentre Kelly ha alternato “belle cose a vecchie amnesie”. Il centrocampo non è stato da meno, con Cambiaso e Thuram che si sono “afflosciati” e Locatelli che ha commesso “tutti gli errori” possibili.

Anche l’attacco non si salva. Vlahovic si è ripresentato nella sua “veste più anonima”, e il suo contributo è stato quasi nullo. L’analisi del quotidiano è un duro attacco a una squadra che ha dimostrato una mancanza di coesione e di determinazione, un gruppo che è apparso spento e privo di energie. Il giornale non si accontenta di trovare scusanti, ma chiede una Juventus che ritrovi il suo carattere e la sua mentalità.