Juventusnews24
·4. Dezember 2025
Zhegrova secondo Giaccherini: «Talento spropositato e giocate da fuoriclasse. Lo farei giocare al posto di…»

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L’ex centrocampista della Juventus, Emanuele Giaccherini, è intervenuto ai microfoni di Tuttosport per analizzare le soluzioni offensive a disposizione di Luciano Spalletti dopo il lungo stop di Dušan Vlahović. L’opinionista ha espresso fiducia nelle alternative e, in particolare, ha esaltato il talento di Zhegrova, suggerendo un piano per il suo completo recupero.
Giaccherini ha subito promosso il risveglio di Jonathan David e la versatilità di Kenan Yildiz. L’attaccante canadese, pur criticato, ha dato segnali di vita in Champions League. Il giovane turco, invece, ha dimostrato di poter fare di più del trequartista.
«Ma David l’ho visto bene l’altra sera: ha fatto gol! Me lo ricordo al Lilla ed è un giocatore forte. Poi Kenan quel ruolo può farlo: guardi le reti siglate al Cagliari, sono movimenti da numero 9, mica da 10», ha osservato Giaccherini.
Le doppiette di Yildiz contro il Cagliari, con movimenti da attaccante puro, aprono la strada a un suo impiego più centrale, liberando un posto per un’ala di talento come Zhegrova.
Secondo Giaccherini, l’alternativa ideale per la Juventus è Edon Zhegrova. L’ala albanese possiede una qualità tecnicache può essere cruciale per l’attacco bianconero.
«E al suo posto magari può giocare Zhegrova. Ha delle giocate da fuoriclasse e un talento spropositato. Il punto interrogativo è sulla condizione fisica, naturalmente», ha aggiunto Giaccherini.
Il problema principale del giocatore, arrivato a fine mercato dopo infortuni seri, è la condizione atletica. Giaccherini ha suggerito la soluzione più efficace per risolvere questo limite:
«Bisogna portarlo al 100%. Come? Facendolo giocare, l’anno scorso ha avuto degli infortuni seri ed è arrivato a fine mercato. Con un po’ di minutaggio può trovare continuità».
Per l’ex bianconero, Spalletti deve trovare lo spazio per Zhegrova e garantirgli quella continuità che lo porterà a esprimere tutto il suo talento spropositato, rendendolo un’arma letale nel ciclo di partite che attende la Juventus.









































