Convocati Olanda per le qualificazioni ai Mondiali 2026: decisione a sorpresa del CT Koeman su Koopmeiners. Nelle ultime soste sempre panchina per l’ex Atalanta | OneFootball

Convocati Olanda, la scelta a sorpresa di Koeman per Polonia e Lituania. Koopmeiners non convocato per gli impegni di novembre

Arriva una notizia a sorpresa per la Juventus in vista della sosta per le nazionali. Il commissario tecnico dell’Olanda, Ronald Koeman, ha diramato la lista ufficiale dei 25 convocati per le ultime due, decisive sfide di qualificazione ai Mondiali 2026. Gli Oranje affronteranno prima la Polonia il 14 novembre e chiuderanno poi la fase di qualificazione il 17 novembre contro la Lituania, in un match che si disputerà alla Johan Cruijff Arena di Amsterdam.

Nell’elenco diramato dal CT, però, non è presente il bianconero Teun Koopmeiners. Si tratta di una bocciatura inaspettata, che segna una netta inversione di tendenza rispetto ai mesi scorsi.

L’esclusione del centrocampista della Vecchia Signora fa rumore. Koopmeiners, infatti, era stato sempre convocato sia nella sosta per le nazionali di settembre che in quella di ottobre. In entrambe le occasioni, però, il giocatore della Juventus aveva vissuto la trasferta da spettatore: Koeman lo aveva chiamato, ma non lo aveva mai utilizzato, lasciandolo in panchina per tutti i minuti delle gare disputate dall’Olanda.

Questa mancata convocazione sembra quindi la conseguenza diretta dello scarso impiego precedente. Koeman ha evidentemente deciso di puntare su altri profili per il suo centrocampo, lasciando Koopmeiners fuori dal progetto tecnico della nazionale.

Convocati Olanda, Koopmeiners resta a Torino: Spalletti può lavorare sul nuovo ruolo

Questa decisione, sebbene possa rappresentare una delusione per il giocatore, è paradossalmente un’ottima notizia per Luciano Spalletti e la Juventus. Il tecnico bianconero, infatti, potrà trattenere l’olandese a Torino e lavorare con lui per due settimane consecutive alla Continassa.

Un’occasione d’oro, considerando l’emergenza difensiva e il nuovo ruolo tattico che Spalletti ha cucito addosso al giocatore. Koopmeiners è stato infatti impiegato come braccetto di sinistra della difesa a tre nelle ultime uscite (contro Cremonese e Sporting Lisbona), a causa delle assenze contemporanee di Bremer, Kelly e Juan Cabal.

L’olandese ha risposto positivamente, ma ha bisogno di tempo per assimilare i nuovi meccanismi difensivi. L’esclusione dall’Olanda gli permetterà di concentrarsi al 100% sul lavoro con Spalletti, affinando l’intesa con i compagni di reparto e perfezionando i movimenti richiesti dal tecnico.

Spalletti eviterà così il rischio di un infortunio in nazionale per un giocatore che, al momento, è fondamentale per tappare i buchi in difesa, e che con Koeman non avrebbe comunque trovato spazio. Per Koopmeiners è una bocciatura che brucia, ma per la Juventus è un’opportunità strategica in vista dei prossimi, delicati impegni di campionato e Champions League.

QUI: IL PUNTO SULLE SQUADRE QUALIFICATE AL MONDIALE 2026

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