Di Natale: «Impressionante quello che ho fatto a Udine. Io al livello di Totti e Del Piero» | OneFootball

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Calcionews24

·13 October 2025

Di Natale: «Impressionante quello che ho fatto a Udine. Io al livello di Totti e Del Piero»

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Di Natale: «Impressionante quello che ho fatto a Udine. Io al livello di Totti e Del Piero». Le dichiarazioni dell’ex capitano dei friulani

na leggenda, un capitano, un’icona. Totò Di Natale compie 48 anni e, in una lunga intervista al Messaggero Veneto, torna a parlare del suo mondo: l’Udinese, la Nazionale e la sua nuova vita nel calcio. Un’analisi a 360 gradi, con la schiettezza e la lucidità che lo hanno sempre contraddistinto.

ALL’UDINESE MANCA CONTINUITA’ – «Sì, e senza quella non puoi fare il salto di qualità. Peccato perché la squadra è buona e ha un potenziale da almeno 50 punti in classifica».


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RUNJAIC NON PARLA ANCORA ITALIANO – «Rispondo con una domanda: quanti italiani ci sono in spogliatoio? Ai miei tempi c’era uno zoccolo duro di sette-otto italiani ed era più facile per gli stranieri ambientarsi. Ora, invece, di italiani ce ne sono pochissimi»

ZANIOLO – ««Stiamo parlando di un buon giocatore che sinora ha tradito un po’ le attese. Mi auguro possa crescere per il bene suo e dell’Udinese. Sappia che in Friuli troverà l’ambiente ideale per rilanciarsi».

THAUVIN – ««Non so come siano andate realmente le cose, ma posso dire che in queste situazioni non c’è solo un giocatore che vuole andarsene, ma anche una società che ti lascia andare. Peccato perché Thauvin era un giocatore di qualità che poteva chiudere la carriera a Udine».

ITALIA-ISRAELE – «Comprendo il timore della gente, ma sono dell’idea che il calcio non vada mescolato con la politica. Ritengo sia giusto giocare, poi se uno non se la sente di andare allo stadio va rispettato. Gattuso è partito bene, facciamo tutti il tifo per lui e i ragazzi».

COME DEL PIEL PIERO E TOTTI – «Comunque ora lo posso dire: sono rispettato più oggi di quando ero giocatore. Per me parlano i numeri: a Udine ho inanellato record su record, quello che ho fatto fa impressione. Credo che negli ultimi dieci anni della mia carriera sono stato allo stesso livello di Totti e Del Piero».

ALLA SCAFATESE IN SERIE D – «Pietro Fusco, mio ex compagno all’Empoli, mi ha presentato il presidente, ci siamo piaciuti e cerco di dare una mano. Era da anni che non tornavo più nelle zone di casa, il calcio al sud è un’altra cosa, per una partita di serie D ci sono 3-4 mila persone».

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