Juventus, la prima gioia in Champions è cruciale: cosa serve per prendersi i playoff | OneFootball

La Juventus trova la prima vittoria in Champions League e torna in zona playoff: ecco tutti gli scenari possibili in Champions League.

La zampata al 91’ di Jonathan David contro il Bodo/Glimt non vale solo la prima vittoria in Champions League: rilancia la Juventus in piena corsa verso i playoff, dopo tre pareggi e una sconfitta nelle prime quattro giornate. I tre punti conquistati in Norvegia permettono ai ragazzi di Spalletti di salire a quota 6, con una differenza reti in parità (10 gol fatti e 10 subiti), piazzandosi al 21° posto, subito dietro l’Atletico Madrid, impegnato questa sera con l’Inter di Chivu.

Juventus agli ottavi di Champions: scenario ancora possibile?

La Vecchia Signora torna così a respirare in Europa, forte anche di un dato significativo: nella scorsa edizione — la prima con la nuova formula — servirono 11 punti e una buona differenza reti per accedere agli spareggi. Tradotto: la Juve ha davanti due match point per chiudere la pratica ancora prima dell’ultima giornata. Vincere il 10 dicembre contro il Pafos e il 21 gennaio contro il Benfica significherebbe arrivare a quota 12, una soglia che equivarrebbe a una qualificazione praticamente certa.

Qualora però inciampasse in una delle due gare, il destino resterebbe comunque nelle proprie mani: l’ultimo turno è la trasferta nel fortino del Louis II, contro il Monaco di Pogba. E se arrivasse il bottino pieno? Portare a casa 9 punti nelle ultime tre partite vorrebbe dire chiudere la prima fase con 15 punti. Tanti, pochi? Probabilmente insufficienti per la qualificazione diretta agli ottavi, ma più che sufficienti per garantirsi un posto tra le migliori 16 e, dunque, il vantaggio del ritorno in casa negli spareggi di febbraio.