Mancini Juventus (Gazzetta): torna di moda l’ex ct della Nazionale italiana per la panchina, ma occhio alla concorrenza: le ultime | OneFootball

Mancini Juventus, l’ex CT azzurro torna in orbita bianconera: è tra le idee in caso di ribaltone, ma c’è la concorrenza del Nottingham Forest

Una panchina che scotta, un futuro appeso a un filo sottilissimo. La pesante sconfitta subita dalla Juventus sul campo del Como ha aperto ufficialmente la crisi e messo Igor Tudor sulla graticola. Sebbene la società continui a dargli fiducia, è chiaro che le prossime partite saranno decisive. E, come riportato da La Gazzetta dello Sport, la dirigenza bianconera starebbe già iniziando a valutare le alternative in caso di ribaltone. Il casting per l’eventuale dopo-Tudor è già partito, e tra i nomi sul tavolo spunta una vecchia suggestione.

Mancini Juve: un ritorno di fiamma?

Il primo nome forte che circola negli ambienti bianconeri è quello di Roberto Mancini. Libero dopo l’addio alla Nazionale italiana, rappresenta l’usato sicuro, un tecnico vincente, con un palmarès di primissimo livello (Scudetti in Italia e Inghilterra, l’Europeo con l’Italia) e abituato a gestire grandi piazze e momenti di pressione. Il suo profilo è da sempre apprezzato alla Continassa, e la sua attuale disponibilità lo rende un candidato naturale.

Tuttavia, la pista che porta a Mancini è tutt’altro che semplice. Sull’ex CT, infatti, ci sarebbe anche il forte interesse del Nottingham Forest, club inglese alla ricerca del terzo allenatore stagionale dopo gli esoneri di Nuno Espirito Santo e Postecoglou. La potenza economica della Premier League potrebbe rappresentare un ostacolo importante per le ambizioni bianconere.

Mancini, però, non è l’unico nome al vaglio della dirigenza. Un’altra suggestione affascinante porta a Luciano Spalletti. Anche lui libero dopo l’esperienza in azzurro, garantirebbe un gioco propositivo e una grande capacità di valorizzare i giovani. Tuttavia, la sua è considerata una soluzione costosa, sia per l’ingaggio che per le richieste sul mercato.

Più intrigante, ma anche più rischiosa, è la candidatura di Raffaele Palladino. Il tecnico ha già fatto grandi cose, ma rappresenta comunque un punto interrogativo, non avendo mai allenato un top club. Sarebbe una scommessa, in linea con la filosofia di puntare su allenatori emergenti. Infine, sullo sfondo, rimane sempre viva anche l’ipotesi di un clamoroso Thiago Motta bis. L’ex tecnico è ancora sotto contratto con la Juventus e un suo ritorno, pur con tutte le incognite del caso, non è da escludere a priori.

La situazione è fluida e dipenderà interamente dai prossimi risultati. Tudor si gioca tutto tra Madrid e Roma. Ma la Juve, come sempre, si guarda intorno, pronta a ogni evenienza. Il futuro della panchina bianconera è più incerto che mai.