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·24 December 2025
Napoli, mercato di gennaio a saldo zero: il club rivede i piani, Mainoo si allontana e Lucca guarda alla Premier

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·24 December 2025

Vincoli di bilancio e nuove strategie: gli azzurri costretti a pianificare con attenzione entrate e uscite
Il mercato invernale del Napoli si preannuncia molto diverso rispetto alle abitudini degli ultimi anni. La decisione della Commissione di vigilanza sui bilanci dei club impone infatti agli azzurri una sessione a saldo zero, un vincolo che limita in modo significativo la libertà di manovra della dirigenza. In sostanza, il club potrà intervenire in entrata solo dopo aver liberato risorse attraverso cessioni o prestiti in uscita.
Una nuova cornice regolamentare che costringe Aurelio De Laurentiis e l’area sportiva a valutare ogni mossa con estrema attenzione, privilegiando sostenibilità economica ed equilibrio finanziario rispetto a operazioni onerose.
Mainoo sempre più lontano: centrocampo già competitivo
Alla luce di questo scenario, diventa sempre più complicata la pista che porta a Kobbie Mainoo. Il centrocampista del Manchester United era stato individuato come un rinforzo di grande prospettiva per la mediana di Antonio Conte, ma le attuali condizioni rendono l’operazione altamente improbabile.
Il rientro progressivo di giocatori chiave come Anguissa e De Bruyne, unito alle buone prestazioni offerte dai titolari nelle ultime settimane, ha restituito al Napoli un centrocampo già molto competitivo. Per questo motivo, un investimento importante appare oggi meno urgente rispetto a qualche settimana fa.
Affinché la trattativa possa riaprirsi, dovrebbero verificarsi due condizioni difficili da conciliare: “una disponibilità del Manchester United a liberare Mainoo a costo quasi zero” e “un’uscita dal Napoli di pari valore economico”. Al momento, uno scenario considerato poco realistico.
Le possibili uscite: giovani e seconde linee sotto osservazione
Con il mercato bloccato sul fronte degli acquisti, l’attenzione si sposta inevitabilmente sulle possibili partenze. La dirigenza azzurra sta valutando la posizione di quei giocatori che, per vari motivi, hanno trovato meno spazio nella prima parte di stagione.
Tra i nomi in uscita, soprattutto con la formula del prestito, figurano Ambrosino, Marianucci, Mazzocchi e Vergara. Operazioni che permetterebbero al Napoli di alleggerire il monte ingaggi e, allo stesso tempo, garantire maggiore continuità di gioco ai calciatori coinvolti.
Lucca verso l’Inghilterra: la Premier osserva
Attenzione anche alla situazione di Lorenzo Lucca. L’attaccante, penalizzato dal sistema di gioco di Conte basato su una sola punta, al momento occupata da Hojlund e con Lukaku ormai prossimo al rientro, rischia di trovare ulteriormente ridotto il proprio spazio.
Per questo motivo, una sua partenza a gennaio in prestito viene considerata un’ipotesi concreta. Dall’Inghilterra arrivano segnali di interesse, in particolare dal West Ham, alla ricerca di un nuovo centravanti dopo la partenza di Füllkrug, trasferitosi al Milan. La Premier League potrebbe rappresentare per Lucca un’opportunità importante di crescita e continuità.
Un gennaio di equilibrio e scelte ponderate
Il Napoli si prepara dunque a un mercato di gennaio all’insegna della prudenza. Niente colpi ad effetto, ma una gestione attenta delle risorse e delle opportunità. In un contesto di vincoli stringenti, ogni decisione dovrà essere funzionale non solo al presente, ma anche alla sostenibilità del progetto nel medio-lungo periodo.
Il saldo zero non è solo un limite, ma anche una sfida: per la dirigenza, chiamata a muoversi con intelligenza; per Conte, che ancora una volta dovrà valorizzare al massimo il materiale umano a disposizione.









































