Yildiz Juve, il turco ha gli ingredienti del campione e lo fa vedere contro l’Udinese. La sua pagella non lascia dubbi: ecco il vero Kenan. Il voto | OneFootball

Yildiz Juve, il turco ha gli ingredienti del campione: il voto e la pagella dell’attaccante bianconero dopo l’udinese

Una prestazione da leader, nonostante la giovane età. Kenan Yildiz è stato uno dei protagonisti indiscussi nella vittoria della Juventus contro l’Udinese, e le pagelle del giorno dopo confermano le ottime impressioni avute sul campo.

In particolare, l’analisi proveniente dal quotidiano Tuttosport assegna al talento turco un rotondo 7 in pagella. Un voto alto, motivato da una partita giocata a tutto campo, andando ben oltre i semplici compiti offensivi richiesti dalla sua posizione.

Il giornale torinese sottolinea infatti come Yildiz “si allontana più volte dalla sua zona di competenza per aiutare la squadra a sgusciare via sulla pressione dell’Udinese“. Un movimento tatticamente intelligente, che dimostra grande maturità e spirito di sacrificio. Questo tipo di lavoro è fondamentale per gli equilibri richiesti dal tecnico Igor Tudor, e il numero 10 bianconero lo sta interpretando con crescente consapevolezza.

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Yildiz Juve, il quotidiano torinese esalta la maturità del numero 10 bianconero

Ma la prestazione del numero 10 della Vecchia Signora non si è limitata al lavoro oscuro, tutt’altro. Tuttosport evidenzia come nella sua partita ci fossero “dribbling, verticalizzazioni e recuperi”.

Un mix letale che il quotidiano non esita a definire “gli ingredienti del campione”, sottolineando come “stavolta ci sono tutti”. Yildiz ha illuminato l’Allianz Stadium con le sue giocate di qualità, cercando costantemente di creare superiorità numerica e di innescare i compagni d’attacco.

Una prestazione quasi perfetta, alla quale, come nota il quotidiano, “mancava giusto il gol”. Il talento turco, infatti, ha avuto una grande occasione per segnare “al 90′”, ma “se n’è mangiato uno”, peccando forse di lucidità dopo una partita estremamente dispendiosa dal punto di vista fisico e mentale.

Tuttavia, Yildiz ha avuto modo di rimediare immediatamente e con gli interessi. È stato lui stesso a procurarsi (“rimediato”) il calcio di rigore che ha poi portato al definitivo 3-1. Con grande freddezza, si è presentato sul dischetto e ha trasformato il penalty, togliendosi “lo sfizio” del gol. Un gol cercato, voluto e meritato, che chiude il cerchio di una valutazione ampiamente positiva e conferma la crescita esponenziale del gioiello della Juventus.

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