Calciomercato Milan, Matteo Moretto non ha dubbi: il club ha sondato questi due profili per sostituire Maignan | OneFootball

Calciomercato Milan, Matteo Moretto non ha dubbi: il club ha sondato questi due profili per sostituire Maignan. Le ultimissime notizie

Come svelato da Matteo Moretto in un video sul canale YouTube di Fabrizio Romano, il calciomercato estivo del Milan ha vissuto momenti di grande incertezza, specialmente riguardo al ruolo del portiere. La situazione è stata dettata principalmente dalle manovre in entrata e in uscita su Mike Maignan.

C’è stato un momento preciso in cui la permanenza del portiere francese non era affatto scontata. Il Chelsea aveva presentato un’offerta ufficiale per lui, un’iniziativa che ha costretto il Milan a sondare il mercato per un eventuale sostituto. Tuttavia, la proposta dei Blues è stata ritenuta insufficiente dai rossoneri. Diverse fonti riportano cifre tra i 15 e i 21 milioni di euro, ben al di sotto della valutazione del Milan che si aggirava intorno ai 23-24 milioni.

Suzuki, un’idea per la porta rossonera (e non solo)

È in questo contesto di incertezza che il Milan ha seriamente considerato l’opzione di un nuovo portiere. In cima alla lista dei potenziali sostituti, è spuntato il nome di Wataru Suzuki, estremo difensore del Parma. Moretto ha confermato che Suzuki non era un’idea isolata, ma faceva parte di una rosa di profili valutati attentamente, e il suo nome era particolarmente apprezzato da un estimatore di alto livello: Antonio Conte.

Il tecnico del Napoli, infatti, era un suo grande ammiratore e lo aveva messo in cima alla sua lista per il ruolo di secondo portiere, affiancato solo da un altro profilo, Milinković-Savić. Tuttavia, nonostante l’interesse del Milan e del Napoli, la trattativa per Suzuki non è mai decollata. Il Parma ha sempre mantenuto il prezzo molto alto (con valutazioni che si aggiravano anche sui 20-45 milioni di euro), e il giocatore stesso non ha mai spinto per lasciare il club.

Alla fine, Maignan è rimasto a Milano, e Suzuki è rimasto al Parma, ponendo fine a un’interessante, ma non concretizzata, vicenda di mercato.