Torino Cagliari, i rossoblù possono sfruttare un aspetto per tornare a vincere in trasferta: i dettagli | OneFootball

Torino Cagliari, i rossoblù possono cercare di sfruttare un determinato aspetto per cercare di portare a casa tre punti in trasferta. Ecco perché

Il campionato entra nel vivo e la sfida tra Torino e Cagliari si preannuncia come uno dei crocevia fondamentali della stagione. Come riportato da L’Unione Sarda, il match mette di fronte due realtà con obiettivi diversi ma la medesima urgenza di fare punti. Da una parte i granata cercano la continuità per risalire la china, dall’altra i sardi devono blindare la classifica prima di un ciclo di partite estremamente complesso.

Il momento d’oro di Baroni e la rincorsa granata

Il Torino sembra aver finalmente trovato la quadratura del cerchio sotto la guida di Marco Baroni, Dopo un avvio di stagione al di sotto delle aspettative, la formazione piemontese è reduce dai successi convincenti contro Cremonese e Sassuolo.

L’obiettivo ora è il “tris”: una terza vittoria consecutiva che permetterebbe ai granata di agganciare ufficialmente il treno per l’Europa. L’entusiasmo in casa Toro è alle stelle, ma l’eccessiva euforia potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio, un fattore che gli uomini di Fabio Pisacane sperano di sfruttare a proprio favore.

La missione dei rossoblù: spezzare il tabù trasferta

Il Cagliari, di fatto, si presenta all’appuntamento con un distacco di cinque punti dai rivali odierni. La compagine isolana punta a giocare sul fattore sorpresa, cercando di capitalizzare la pressione che grava sulle spalle dei padroni di casa.

Per i rossoblù, la priorità assoluta è ritrovare un successo lontano dalle mura amiche che manca ormai da troppo tempo. L’ultima gioia esterna risale infatti al 19 settembre scorso a Lecce; da tre mesi i sardi faticano a imporre il proprio gioco fuori dalla Sardegna, e sbloccare questa statistica proprio ora sarebbe fondamentale per il morale e per la classifica.

Un calendario in salita per gli isolani

Riuscire a fare punti a Torino è vitale anche in virtù di un calendario che non concede sconti. I sardi sono attesi da un vero e proprio “tour de force”: il 2 gennaio ospiteranno il Milan alla Domus, per poi affrontare la Cremonese di Davide Nicola, grande ex della sfida.

A seguire, il percorso dei ragazzi di Pisacane prevede la trasferta di Genova per affrontare la squadra di Daniele De Rossi e il big match interno contro la Juventus, prima di tuffarsi negli scontri diretti contro Fiorentina e Verona. Un sentiero minato che richiede una prova di carattere immediata per evitare di arrivare a questi appuntamenti con l’acqua alla gola.

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