David Juventus, Moretto rivela: «Era a un passo dal Napoli ma poi Conte ha bloccato l’operazione. Il motivo e le cifre dell’affare dei bianconeri» | OneFootball

David Juventus, Moretto rivela un incredibile retroscena sul colpo dei bianconeri: ecco cosa è successo in estate

L’arrivo di Jonathan David, attaccante canadese classe 2000, è stato uno dei colpi più importanti del calciomercato Juve estivo. Il giornalista ed esperto di trasferimenti, Matteo Moretto, ha ricostruito l’intera, complessa saga di mercato, rivelando i retroscena che hanno portato il bomber alla corte di Igor Tudor.

PAROLE – «Uno dei colpi dell’estate è stato David che ha firmato un contratto fino al 2030 con la Juve. Un’operazione che la Juve stava portando avanti da diverso tempo anche con un’altra dirigenza dato che c’era Giuntoli. Intorno a settembre 2024 era in corsa anche l’Inter. David è stato cercato molto in passato dato che si sapeva che il calciatore avrebbe voluto cambiare aria.

Col passare dei mesi si sono avvicinati altri club come il Napoli, era a un passo si parlava già di contratto e c’era anche l’ok di De Laurentiis però Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha deciso di bloccare l’operazione. Comolli ha deciso di puntare su di lui e ha chiuso pagando 12,5 milioni di euro di commissioni».

La ricostruzione di Moretto evidenzia un clamoroso colpo di scena. Il Napoli, infatti, era arrivato a un passo dal giocatore, con l’accordo sul contratto quasi definito e il benestare del presidente De Laurentiis. L’affare sembrava destinato alla chiusura, ma tutto è cambiato. Il veto posto dall’allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha bloccato l’operazione, rimettendo inaspettatamente in gioco le altre pretendenti, tra cui una Juventus che non aveva mai smesso di monitorare la situazione.

David Juventus: la cronaca di un affare deciso dai veti

Le parole di Moretto confermano anche l’interesse di lunga data della Vecchia Signora per il giocatore. L’operazione era stata impostata già dalla precedente dirigenza guidata da Cristiano Giuntoli, e anche l’Inter si era iscritta alla corsa più di un anno fa.

Con il Napoli fuori dai giochi a causa della decisione di Conte, il nuovo direttore generale bianconero, Damien Comolli, ha agito con tempismo e decisione. La dirigenza juventina ha affondato il colpo, chiudendo l’accordo e assicurandosi un attaccante di livello internazionale che era stato a un passo da una diretta concorrente. Un’operazione chiusa, secondo Moretto, grazie al pagamento di 12,5 milioni di euro di commissioni, il prezzo finale di un inseguimento durato a lungo e deciso da un clamoroso veto.