Adzic disastroso nel primo tempo: Spalletti è una furia e lo toglie dal campo all’intervallo. Cosa è successo | OneFootball

Adzic disastroso nel primo tempo: Spalletti è una furia e lo toglie dal campo all’intervallo. Cosa è successo e perché il tecnico ha preso questa decisione

Il primo tempo della Juventus contro il Bodø/Glimt non ha solo visto i bianconeri sotto nel punteggio (1-0), ma ha anche evidenziato la profonda difficoltà di alcuni dei giovani lanciati da Luciano Spalletti. Il più in affanno è stato Vasilije Adzic, il centrocampista montenegrino schierato a sorpresa da titolare in mediana.

Primo tempo da dimenticare: errori a ripetizione

Adzic, che aveva ricevuto la fiducia di Spalletti per la sua qualità e per la possibilità di sfruttare il suo tiro da fuori, non è riuscito in alcun modo a sfruttare l’occasione e a entrare in partita. Il suo primo tempo è stato caratterizzato da una prestazione completamente fuori fase, con errori a ripetizione soprattutto nella trasmissione del pallone.

La mancanza di lucidità e la scarsa precisione nei passaggi hanno rallentato costantemente la manovra juventina, contribuendo alla difficoltà della squadra di creare occasioni e di argine in mezzo al campo. Il freddo polare e il campo sintetico non hanno aiutato, ma la sua prova anonima è stata al di sotto delle aspettative.

La rabbia di Spalletti e la sostituzione all’intervallo

La prestazione insufficiente di Adzic ha generato la rabbia di Luciano Spalletti a bordocampo. Il tecnico ha più volte provato a richiamarlo con veemenza, cercando di sbloccarlo e di incoraggiarlo a prendere in mano le redini del gioco. Tuttavia, i tentativi dell’allenatore sono risultati vani, con il giovane montenegrino che è rimasto imbrigliato nel match.

Questa evidente difficoltà ha reso inevitabile il cambio all’intervallo. Per Spalletti era necessario un intervento immediato per cercare di ribaltare il risultato e cambiare l’inerzia della partita.

Al posto di Vasilije Adzic è entrato in campo Kenan Yildiz. Il talento turco, inizialmente lasciato a riposo per gestione delle energie dopo le prestazioni sottotono in campionato, è chiamato ora a prendere per mano la squadra e a innescare la scintilla che la Juventus non è riuscita a trovare nei primi 45 minuti in Norvegia.

Leggi anche: Bodo Glimt Juve, primo tempo horror dei bianconeri: dal settore ospiti si leva un coro inequivocabile