Allegri-Napoli, è ancora scontro: volano parole grosse con Oriali. Spunta quel precedente del 2023… | OneFootball

La semifinale di Supercoppa non si è giocata solo sul rettangolo verde, ma ha vissuto momenti di altissima tensione anche a bordo campo. Protagonisti in negativo di un acceso alterco sono stati Massimiliano Allegri e Lele Oriali, team manager del Napoli.

Napoli-Milan, tensione alle stelle a bordo campo: volano stracci durante la semifinale

La miccia, come riporta AreaNapoli, si è accesa in occasione di un fallo di Rabiot su Politano. L’episodio ha fatto esplodere la panchina rossonera, portando il tecnico toscano a inveire pesantemente contro il dirigente azzurro. Secondo le ricostruzioni, i due si sono presi a male parole per tutta la gara, con Allegri che avrebbe apostrofato il Campione del Mondo del 1982 con “epiteti poco eleganti”. Un comportamento che, seppur contestualizzato nella trance agonistica di una sfida decisiva, rischia ora di costare caro all’allenatore del Milan: si attende infatti con ansia il verdetto del Giudice Sportivo, che potrebbe comminare squalifica e multa.

Ma dietro la rabbia di Riyadh c’è un passato che non passa. L’edizione odierna del Corriere della Sera sottolinea come tra Allegri e la panchina del Napoli vi siano “vecchie scintille mai sopite”. Il quotidiano ricorda un episodio emblematico risalente all’aprile 2023, quando Allegri sedeva sulla panchina della Juventus. Dopo una sconfitta interna per 0-1 contro il Napoli (gol di Raspadori allo scadere), il tecnico livornese derise gli avversari con una frase rimasta celebre: “Bellissimo oh, siete riusciti a vincere uno scudetto”. Un sarcasmo che accese gli animi allora e che sembra aver lasciato scorie velenose che sono riemerse prepotentemente nella notte araba.

Andrea Alati