Bologna Sport News
·17 novembre 2025
Bologna, infortunio Holm in Nazionale: i possibili tempi di recupero

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·17 novembre 2025

Tantissimi infortuni anche per il Bologna. Holm è l’ultimo in ordine di tempo. I possibili tempi di recupero
Gli eccellenti risultati del Bologna delle ultime settimane hanno rilanciato le ambizioni europee della squadra e deliziato i tifosi rossoblù, che ora sognano un altra annata storica. A tenere banco però è la spinosa questione degli infortuni. Infatti sono ben sette i calciatori ai box: Immobile, Ravaglia, Freuler, Rowe, Cambiaghi, Skorupski e ultimo in ordine di tempo Emil Holm.
Come ricorda anche Tmw la situazione più delicata riguarda proprio il laterale svedese. Poco dopo il triplice fischio di Svizzera-Svezia, il terzino degli emiliani ha spiegato di essersi sottoposto a un’ecografia che non avrebbe rilevato lesioni importanti. Una buona notizia, tuttavia è ancora presto per tirare un sospiro di sollievo, poiché un’ecografia eseguita a caldo è un esame poco indicativo per le microlesioni.

Bologna, i possibili tempi di recupero del laterale svedese. Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)
Ulteriori indicazioni verranno forniti a seguito dei risultati della risonanza magnetica, l’esame che darà certezza sia sull’entità dell’infortunio che sui tempi di recupero. Tuttavia in merito a quest’ultimi, le prime sensazioni di giocatore e staff svedese lasciano intendere a un problema non gravissimo, che però potrebbe comunque tenerlo ai box per 2-3 settimane. Il che diventa un problema in particolar modo se si considera il periodo eccezionale di forma dell’ex Spezia e Atalanta.
Le soluzioni per sostituire il laterale sono però ben delineate. Anzi, l’aver costruito una rosa profonda consente anche diverse possibilità in più ruoli. A questo proposito gli infortuni di Holm e Cambiaghi potrebbero cambiare il futuro in campo di Nadir Zortea, arrivato in estate al Bologna dal Cagliari. Il laterale risulta infatti essere la soluzione più semplice e congeniale per sostituire il terzino svedese, ma non solo.
Infatti nel corso della sua esperienza in Sardegna, il classe 1999 è stato utilizzato anche come esterno alto nel 4-2-3-1, sistema che lo ha esaltato non poco tanto che nella passata stagione sono stati ben sei i suoi centri. Non è da escludere dunque che Zortea possa spostare di qualche metro il proprio raggio d’azione, visti gli infortuni di Rowe e Cambiaghi. L’unico esterno a disposizione del tecnico in questo momento è Benjamin Dominguez, ma visti i tanti impegni ravvicinati, l’ex Cagliari potrebbe agire in quella zolla di campo, fungendo da equilibratore tattico liberando anche Orsolini da eccessivi compiti difensivi.









































